On Air - Storia di un successoOn Air - Storia di un successo è un film del 2016 diretto da Davide Simon Mazzoli, alla sua prima esperienza come regista, e co-prodotto con Daniele Gramiccia. Il film racconta la storia personale e professionale del conduttore radiofonico Marco Mazzoli, creatore del programma Lo Zoo di 105 e cugino del regista. Il film a dispetto del nome è stato un fragoroso insuccesso ed è stato anzitempo rimosso dalla programmazione delle sale cinematografiche.[1] Il film è ispirato dal libro Radiografia di un dj che non piace, scritto da Marco Mazzoli in collaborazione con Davide Simon Mazzoli, pubblicato da Rizzoli nel 2011. Il brano che chiude il film è Welcome to the Zoo, dei Bloom 06. TramaMilano. Durante una riunione, un editore commissiona ad uno scrittore una biografia di Marco Mazzoli, conduttore radiofonico della trasmissione Lo Zoo di 105: non conoscendo il personaggio lo scrittore è piuttosto scettico ma accetta comunque l'incarico. Successivamente va a casa del dj per il loro primo incontro, e proprio in quell'occasione Mazzoli scopre il tradimento dei suoi tre colleghi Fabio Alisei, Paolo Noise e Wender, che hanno deciso di passare alla concorrenza. Da qui in poi inizia il racconto della vita di Mazzoli, dall'infanzia trascorsa a Los Angeles fino alla nascita dello Zoo nel 1999, passando per la scoperta del suo amore per la radio nell'adolescenza e la lunga gavetta da giovane. ProduzioneIl film è stato prodotto dalla MGP Film da Davide Simon Mazzoli (cugino del protagonista) e Daniele Gramiccia.[1] Gli effetti speciali sono a opera della Dadomani Studio e Makinarium.[2] DistribuzioneLa pellicola è stata distribuita il 31 marzo 2016[3] dalla Medusa Distribuzione.[4] AccoglienzaIncassiIl film si è rivelato un sonoro flop e ha incassato un totale di 370000 €.[5] CriticaIl film è stato massacrato dalla critica e ha ricevuto un'accoglienza mediamente negativa da parte del pubblico e degli esperti. In alcune recensioni il film viene apprezzato per come racconta la favola di "uno che ce l'ha fatta" e racconta la lungimiranza con cui Marco Mazzoli ha tentato ed è riuscito a realizzare il suo sogno[6][7], mettendo in luce l'aspetto umano dei protagonisti[8]. Da altre parti, invece, sono state criticate l'eccessiva lunghezza e il contenuto esageratamente autocelebrativo.[9] Riconoscimenti
Note
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia