Su consiglio dei dottori, Sofia insieme con Ol'ga nel 1821, lasciò San Pietroburgo. Il 12 novembre 1822 arrivarono a Berlino, dove Sofia morì. Dopo la morte di sua madre, Ol'ga ereditato Mischor, e sua sorella ereditò Massandra, entrambi in Crimea.
Nel 1838, Ol'ga e sua figlia accompagnarono il marito all'estero, dove hanno trascorso alcuni anni. Hanno vissuto a Vienna, Berlino, Monaco di Baviera e Roma.
Ultimi anni e morte
Dopo la separazione con la figlia, Ol'ga si prese cura del marito, ormai malato. La salute di suo marito peggiorò di giorno in giorno. Nel novembre del 1846, suo marito morì a Napoli. La salma fu riportata a San Pietroburgo e fu seppellito nel sepolcro dell'Annunciazione del Monastero di Aleksandr Nevskij. Ol'ga si stabilì, con la famiglia di sua figlia, in Crimea.