O multioculare

Alfabeto cirillico
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Lettere non slave
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И̃ Ҋ Ӥ Қ Ӄ Ҡ Ҟ
Ҝ Ԟ Ԛ Ӆ Ԯ Ԓ Ԡ
Ԉ Ԕ Ӎ Ӊ Ң Ԩ Ӈ
Ҥ Ԣ Ԋ О̆ О̃ О̄ Ӧ
Ө Ө̄ Ӫ Ҩ Ԥ Ҧ Р̌
Ҏ Ԗ Ҫ Ԍ Ҭ
Ԏ У̃ Ӯ Ӱ Ӱ́ Ӳ
Ү Ү́ Ұ Х̑ Ҳ Ӽ Ӿ
Һ Һ̈ Ԧ Ҵ Ҷ
Ӵ Ӌ Ҹ Ҽ
Ҿ Ы̆ Ы̄ Ӹ Ҍ Э̆ Э̄
Э̇ Ӭ Ӭ́ Ӭ̄ Ю̆ Ю̈ Ю̈́
Ю̄ Я̆ Я̄ Я̈ Ԙ Ԝ Ӏ  
Lettere arcaiche
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La O multioculare (ꙮ) è un glifo dell'alfabeto cirillico arcaico, variante della lettera O.

L'impiego di questa forma arcaica della lettera, collegata ad altre varianti utilizzate in lingua slava ecclesiastica antica per il concetto di "occhio", è stato finora rintracciato in un'unica copia del Libro dei Salmi scritta in Russia nella prima metà del XV secolo.[1] Il glifo compare nell'espressione серафими многоꙮ҄читїи҄ (serafimi mnogoočitii, "i serafini dai molti occhi"), assumendo quasi valenza di logogramma per rappresentare meglio il concetto espresso.[1]

Incorporato nel 2007 in Unicode come ,[1] in realtà il carattere adottato non è formalmente corretto, poiché il glifo originale possedeva dieci circoli e non sette come riportato dalla versione moderna. Per questo nel 2022 Michael Everson, lo stesso che l'aveva introdotto, ne ha proposto una revisione in tal senso.[2]

Note

  1. ^ a b c (EN) Michael Everson et al, Proposal to encode additional Cyrillic characters in the BMP of the UCS (PDF), su std.dkuug.dk, 21 marzo 2007, p. 4. URL consultato il 22 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2016).
  2. ^ (EN) Michael Everson, Proposal to revise the glyph of CYRILLIC LETTER MULTIOCULAR O (PDF), su unicode.org, 9 gennaio 2022.

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