Non ho bisogno di te
Non ho bisogno di te è un singolo della cantante italiana Noemi, pubblicato il 26 aprile 2024 su etichetta discografica Columbia Records e Sony Music.[1] Antefatti e descrizioneSuccessivamente alla pubblicazione del sesto album in studio Metamorfosi (2021), Noemi ha presentato in gara al Festival di Sanremo 2022 il brano solista Ti amo non lo so dire. Nello stesso anno ha pubblicato due collaborazioni, Hula-Hoop con Carl Brave e Fuori dai guai con Gemitaiz, annunciando che avrebbero fatto parte del settimo album in studio.[2][3] Dopo un anno di pausa discografica,[4][5] Noemi ha annunciato la pubblicazione del singolo Non ho bisogno di te,[6][7] scritto dalla cantante stessa con Drast e Golden Year, quest'ultimi produttori del brano.[8][9] Noemi ha raccontato il significato del brano in un'intervista a TV Sorrisi e Canzoni:[10] «Volevo cantare queste parole: Non ho bisogno di te. Da lì abbiamo sviluppato un brano gospel ma che facesse anche ballare. Racconta la mia vita come un documentario. In passato dipendevo dall’approvazione degli altri, in tutto. Quando sei così sorvoli tra le tue insicurezze ma non pianti le radici in ciò che vuoi fare di te e della tua vita. Oggi sono atterrata. [...] Sono due minuti e mezzo da ascoltare in allegria ma possono anche essere letti come un pugno nello stomaco, mi ricorda tanto una scena di C'è ancora domani nella quale Paola Cortellesi chiede spazio vitale e ossigeno per sé stessa.» PromozioneIl 28 aprile 2024 la cantante si è esibita dal vivo con il brano nel corso del programma Che tempo che fa.[11][12] AccoglienzaAlessandro Alicandri di TV Sorrisi e Canzoni definisce il brano «dalle venature gospel, super radiofonico e anche estremamente ballabile» trovando l'artista «più libera e la sincerità» nel testo che «esplora l'importanza dell'amore per sé stesse, che quella sì che è libertà».[10] Video musicaleIl video musicale del brano, diretto da Attilio Cusani, è stato pubblicato il 14 maggio 2024 attraverso il canale YouTube della cantante.[13] TracceTesti e musiche di Marco De Cesaris, Pietro Paroletti e Veronica Scopelliti.
Note
Collegamenti esterni
|