Nod (in ebraicoארץ נוד?, Eretz-Nod) è una regione menzionata nel Libro della Genesi, situato a oriente di Eden (qidmat-‘Eden)[1], dove Caino fu esiliato da Dio dopo aver assassinato il fratello Abele[2]:
« Caino si allontanò dal Signore e abitò nella regione di Nod, a oriente di Eden » ( Genesi 4,16, su laparola.net.)
Etimologia
"Nod" (in ebraicoנוד?) è la radice del verbo "vagare" (in ebraicoלנדוד?). Pertanto, abitare nella terra di Nod significa vivere una vita errante.[3]Gesenius definisce il termine in ebraicoנוּד?:
«DA TRASFERIRE, DA ESSERE AGITATO (in araboناد?), Usato per una canna scossa dal vento, 1Re 14,15[4]; quindi a vagare, a essere un fuggiasco, Ger 4,1[5]; Gen 4,12.14[6]; Sal 56,9[7]; fuggire, Sal 11,1[8]; Ger 49,30[9]. In senso figurato, Isaia 17,11[10], in ebraicoנֵד קָצִיר?"il raccolto è fuggito" ["ma vedi in ebraicoנֵד?, "che alcuni prendono in questo posto come il subst.][11]»
Inoltre il termine "Nod" ricorda "nad" (in ebraicoנָ֖ד?), "fuggiasco".[12]
Fonti storiche
Flavio Giuseppe scrisse in Antichità giudaiche che Caino continuò a far del male, ricorrendo alla violenza e al furto, introducendo unità di misura e confini e costruendo città fortificate.[13][14]Origene definì Nod la terra del tremito e scrisse che essa simboleggia la condizione di tutti quelli che abbandonano Dio.[15] Nella tradizione inglese Nod è spesso descritta come un deserto abitato da bestie feroci o da mostri, oscuro e sotterraneo, lontano dal volto di Dio.[16]
Agostino descriveva gli ebrei non convertiti come abitanti nella terra di Nod, che definiva commozione e "inquietudine carnale".[17]
(EN) John Byron, Cain and Abel in text and tradition: Jewish and Christian interpretations of the first sibling rivalry, Leida, Brill, 2011, ISBN978-90-04-19252-2.
(EN) David Kevin Delaney, The Sevenfold Vengeance of Cain: Genesis 4 in Early Jewish and Christian Interpretation, Università della Virginia, 1996.