Nelson Abeijón
Nelson Javier Abeijón Pessi (Montevideo, 21 luglio 1973) è un allenatore di calcio ed ex calciatore uruguaiano, di ruolo centrocampista, vice allenatore del Nacional. Caratteristiche tecnicheGiocava come mediano.[1] CarrieraClubGli inizi e l'arrivo in EuropaNativo di Montevideo, cresce nelle giovanili del Nacional, con il quale esordisce nella Primera División del campionato di calcio uruguaiano nel 1994: dopo tre stagioni, nelle quali ha siglato nove reti in 81 gare[2], si trasferisce in Spagna, al Racing Santander. L'esperienza in terra iberica è corta e, dopo appena un anno, lascia la formazione spagnola nella quale ha giocato 30 partite segnando due reti[3], passando nell'estate del 1998 al Cagliari, militante in Serie A. La carriera in ItaliaNelle prime due stagioni scende raramente in campo, relegato al ruolo di riserva dietro i titolari Daniele Berretta e Tiziano De Patre, giocando solo sette partite nel 1998-1999[2] e sei gare nell'annata successiva[2], che vide i sardi retrocedere in Serie B. Nella serie cadetta l'uruguaiano trova molto più spazio, e nei tre anni seguenti colleziona 71 presenze e tre gol[2]. Nell'estate del 2003, in aperto contrasto con l'allora allenatore del Cagliari Gian Piero Ventura[4], è mandato in prestito al Como: realizzò in azzurro una rete (su rigore) in 10 partite[2]. Nel gennaio 2004 torna in Sardegna, dove nel frattempo è cambiato l'allenatore (a Ventura subentrò infatti Edoardo Reja)[4]: Abeijón riprende il suo posto da titolare e contribuisce alla promozione in massima serie dei sardi, che raggiungono il secondo posto finale, e si guadagna il soprannome di Guerriero[5]. Giocò con il Cagliari due stagioni da titolare in massima serie, disputando 58 partite e mettendo a segno sei reti[2]: nell'estate del 2006 il suo contratto non fu rinnovato dalla società sarda[6]. L'uruguiano approdò allora all'Atalanta[7], nella quale ha però marcato solo cinque presenze nell'unica stagione disputata[2]. Il ritorno in patria e il ritiroDopo un breve periodo di inattività, nell'aprile 2008 firmò un contratto per il River Plate Montevideo, dove rimane fino all'agosto del 2009, disputando solo dieci partite[8], prima di ritirarsi definitivamente dal calcio giocato a 36 anni[5]. Nel febbraio 2011 annuncia che sta frequentando il corso per prendere il patentino da allenatore[5]. NazionaleAbeijón esordì in Nazionale il 19 ottobre 1994, a Lima, contro il Perù nella Coppa Parra del Riego, vincendo per 0-1[9]. Titolare per buona parte delle amichevoli del 1995, fu convocato per la Copa América 1995 dove giocò 3 gare, sempre da subentrato[10], compresa la semifinale contro la Colombia: gli uruguagi vinsero poi la competizione battendo in finale il Brasile ai tiri di rigore[10]. Convocato stabilmente negli anni successivi, partecipò anche a diverse gare di qualificazione al Campionato mondiale di calcio 1998 e anche alla Copa América 1997, dove disputò solo due partite prima dell'eliminazione della squadra dalla competizione[11]. Dopo questa competizione non fu più convocato fino al 2003: disputò l'ultima partita con l'Uruguay il 19 novembre 2003 contro il Brasile, gara valida per la qualificazione ai Mondiali del 2006 pareggiata per 3-3[12]. In totale con la Celeste ha disputato 23 gare ufficiali siglando due reti. StatistichePresenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsNazionaleNote
Collegamenti esterni
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