Il Nagroda Literacka Nike ("premio letterario Nike") è uno dei premi più prestigiosi per la letteratura polacca.
Storia
Istituito nel 1997 e finanziato da Gazeta Wyborcza, diffuso quotidiano della Polonia, e dall'azienda di consulenza NICOM, viene conferito annualmente in ottobre per il miglior libro di un autore singolo vivente che scrive in polacco pubblicato nell'anno precedente. È aperto a candidati di tutti i generi letterari, inclusi i saggi e le autobiografie. Ogni anno, una giuria di nove membri seleziona il premiato in un processo a tre stadi. Ventuno candidati ufficiali sono accettati nel mese di maggio, di cui sette finalisti sono dichiarati in settembre. La decisione finale avrà luogo il giorno della cerimonia di premiazione in ottobre. Il premio è costituito da una statuetta disegnata dal famoso scultore polacco Gustaw Zemła e da un premio in contanti. Oltre al premio principale della giuria, c'è un premio del pubblico basato sul risultato di un voto sui sette finalisti ufficiali condotti da Gazeta Wyborcza. I verdetti del pubblico e della giuria hanno combaciato solo occasionalmente (2000, 2001, 2004 e 2021).
1997 – Olga Tokarczuk, Prawiek i inne czasy (edito in Italia da e/o nel 1999 col titolo Dio, il tempo, gli uomini e gli angeli e da nottetempo nel 2013 col titolo Nella quiete del tempo)
2001 – ex aequoJerzy Pilch, Pod Mocnym Aniołem e Jan T. Gross, Sąsiedzi (edizione inglese: Neighbors: The Destruction of the Jewish Community in Jedwabne, Princeton, NJ: Princeton University Press, 2001, ISBN 0-14-200240-2)
2002 – Olga Tokarczuk, Gra na wielu bębenkach (ed. italiana: Che Guevara e altri racconti, Forum, 2006)
2003 – Dorota Masłowska, Wojna polsko-ruska pod flagą biało-czerwoną (ed. italiana: Prendi tutto, Frassinelli, 2004)