Myotis horsfieldii
Myotis horsfieldii (Temminck, 1840) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Ecozona orientale.[1][2] DescrizioneDimensioniPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 49 e 59 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 36,5 e 41,5 mm, la lunghezza della coda tra 34 e 42 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13,5 e 17 mm e un peso fino a 7,5 g.[3] AspettoLe parti dorsali sono bruno-grigiastre, mentre le parti ventrali sono più grigiastre. Le orecchie sono lunghe e rotonde. Il margine anteriore è convesso mentre quello posteriore è concavo verso l'estremità e convesso alla base, con un incavo a metà lunghezza. Il trago è corto e relativamente largo. Le membrane alari sono grigio scure e attaccate posteriormente ai lati del piede, a circa un millimetro dalla base delle dita. I piedi sono moderatamente grandi. L'estremità della lunga coda si estende oltre l'ampio uropatagio. Il cariotipo è 2n=44 FNa=50-52. EcolocazioneEmette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro sotto forma di impulsi di breve durata a frequenza modulata iniziale di 50,75-126,8 kHz, finale di 33,46-57,5 kHz e massima energia a 37,9–101 kHz[4]. BiologiaComportamentoSi rifugia all'interno di grotte, tunnel, sotto ponti, tra le fronde delle palme, nelle fessure di edifici abbandonati e nelle cavità degli alberi, singolarmente o in piccoli gruppi di pochi individui. AlimentazioneSi nutre di insetti, catturati in prossimità di corsi d'acqua. Distribuzione e habitatQuesta specie è diffusa nell'Ecozona orientale, dall'india attraverso l'Indocina e l'Indonesia fino alle Filippine. Vive nelle foreste primarie, foreste secondarie ed aree agricole fino a 1.450 metri di altitudine. TassonomiaSono state riconosciute 5 sottospecie[5]:
ConservazioneLa IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa, la presenza in diverse aree protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica M.horsfieldii come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1] Note
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