Robin è cresciuta a Saint-Étienne in una famiglia di liberi professionisti, proprietari di un negozio di scarpe. Ha due sorelle, Nydia e Martine. All'età di 22 anni, dopo avere lavorato nel negozio di famiglia, iniziò a studiare arte drammatica a Parigi, laureandosi al Conservatorio Nazionale Superiore. Michel Bouquet era un suo insegnante. Nel 1981, seguì in tournée una compagnia teatrale occupandosi della gestione. Durante questa esperienza incontrò Annie Grégorio che la presentò a Philippe Bouvard.
Nel 1984, Robin si unì al cast del programma televisivo Le Théâtre de Bouvard. A teatro, esordì un anno dopo nella commedia di Bouvard intitolata Double Foyer. Nel 1988, avviò la sua lunga collaborazione con Pierre Palmade nella messa in scena di spettacoli satirici di grande successo, candidati spesso al premio Molière. All'incirca fino al 2000, Robin era nota soprattutto come comica teatrale e interprete solista.
Alla fine degli anni Novanta, Robin ricoprì ruoli da protagonista nei film I visitatori 2 - Ritorno al passato, e in Marie-Line di Mehdi Charef. È però in televisione che acquistò il maggiore successo. Per la sua interpretazione di Marie Besnard nella serie di Christian Faure Marie Besnard l'empoisonneuse, vinse il premio Emmy come migliore attrice.[1]
Dopo un ritiro dalle scene successivo alla morte della madre, Robin fece il suo ritorno nel 2013 alla regia dello spettacolo Muriel Robin revient… Tsoin Tsoin, cui seguirono diversi ruoli televisivi.[2] Il 18 ottobre 2018, pubblicò un libro autobiografico dal titolo Fragile.[3]
Attivismo
Fino al 2007, Robin è stata madrina dell'associazione Restos du cœur. Nel 2005 lavorò con la giornalista Marine Jacquemin alla realizzazione di un ospedale francese in Afghanistan, destinato ai bambini di Kabul.[4] Nel 2018 si unì a settanta celebrità in una campagna di sensibilizzazione contro l'omofobia.[5]
Dal 2016, Robin è ambasciatrice della Fondation des femmes. Nel 2018 prese parte alla marcia parigina organizzata dal Collectif #NousToutes per protestare contro i femminicidi.[6]
Vita privata
Robin scoprì l'identità del suo padre biologico, un commerciante di origine armena, all'età di cinquant'anni.[7]
È legata dal 2009 all'attrice Anne Le Nen la quale nel 2017 partecipa al film Des gens bien realizzato grazie ad un finanziamento partecipativo reso possibile da un appello della stessa Robin. [8]
La coppia si è sposata il 20 febbraio 2021.[9]