Monastero di Dechen Phodrang
Il Dechen Phodrang (letteralmente, "Palazzo della Grande Beatitudine") è un monastero buddista situato a Thimphu, la capitale del Bhutan. È situato su un'altura poco fuori dal centro, nei pressi del più antico Tashichoedzong. Un primo monastero fu edificato nel medesimo luogo nel 1216 dal lama Gyalwa Lhanapa (1164-1224), fondatore del ramo Lhapa del Drikung Kagyu. Nel 1641 lo Shabdrung Ngawang Namgyal acquistò lo dzong per insediarvi sia i monaci che i funzionari statali, ma l'edificio ben presto si dimostrò troppo piccolo per ospitare tutte quelle persone. Egli fece allora erigere un altro dzong più in basso nella valle per ospitarvi soltanto i laici. Il nuovo edificio fu poi per l'appunto ribattezzato Tashichoedzong. Il vecchio, invece, fu devastato da un incendio nel 1771 e fu di conseguenza abbandonato, salvo poi essere ricostruito negli anni successivi e indicato come Dechen Phodrang, nome che porta ancora oggi. Nel 1971 fu infine riconvertito in scuola monastica, dove attualmente sono offerti diversi corsi di durata pluriennale agli aspiranti monaci.[1][2] Il monastero offre diversi manufatti di interesse storico-artistico risalenti al XII secolo, tra cui alcuni dipinti monitorati dall'UNESCO. Tra le sculture se ne segnalano in particolare due: una dedicata a Gautama Buddha e una allo Shabdrung.[3][4]
Note
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