Chiesa parrocchiale della frazione, risale al periodo medievale e fu patronato della famiglia Piccolomini.[3] Nel XIX secolo subì un restauro che conferì alla facciata un aspetto neoclassico, mentre l'interno è il risultato di una ristrutturazione seicentesca.[3] Tra le opere di pregio, si segnalano un dipinto raffigurante la Cena di Emmaus attribuito a Raffaello Vanni e un crocifisso ligneo del 1657 venerato dalla popolazione e al quale è dedicata la festa locale ogni primo venerdì di marzo.[3]
Imponente fortificazione sorta durante il Medioevo e ricostruita nel XVI secolo,[4] conserva ancora buona parte della cinta muraria esterna con torri con basamento a scarpa.[5] All'interno si apre il cortile con un porticato del XVI secolo.[5]
Note
^abcEmanuele Repetti, «Modanella», in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. 3, Firenze, p. 224.