Mira il tuo popolo bella signora

Mira il tuo popolo bella signora è un canto sacro popolare cattolico. Originariamente intitolato Sancta Virgo, è da alcuni attribuito Guido Maria Conforti (1905),[1] da altri a Alfonso Maria de' Liguori, da altri ancora a un detenuto delle carceri di Pisa.[2] Il pezzo, arrangiato anche per banda, viene eseguito durante le processioni religiose o per le festività Mariane.

Testo

Mira il tuo popolo, o bella Signora,
che pien di giubilo oggi t'onora.
Anch'io festevole corro a' tuoi piè;
o Santa Vergine, prega per me!

Il pietosissimo tuo dolce cuore
Egli è rifugio al peccatore.
tesori e grazie racchiude in sé;
o Santa Vergine, prega per me!

In questa misera valle infelice
tutti t'invocano soccorritrice.
Questo bel titolo conviene a te;
o Santa Vergine, prega per me!

Del vasto oceano propizia stella
ti vedo splendere sempre più bella.
Al porto guidami per Tua mercé:
o Santa Vergine, prega per me!

Pietosa mostrati con l'alma mia,
Madre dei miseri, Santa Maria.
Madre più tenera di te non v'è;
o Santa Vergine, prega per me!

A me rivolgiti con dolce viso,
Regina amabile del paradiso;
te potentissima l'Eterno fè:
o Santa Vergine, prega per me!

Nel più terribile, estremo agone,
fammi tu vincere il rio dragone.
Propizio rendimi il sommo re:
o Santa Vergine, prega per me!

Note

1. Mira il tuo popolo su cpdl.org, su www1.cpdl.org. URL consultato il 3 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2019).
2. Opere ascetiche, vol. I, Introduzione generale - Google Libri, su books.google.it.

Bibliografia

• Vittorio Felisati, Cenni storici dell'antica immagine della Madonne delle grazie venerata nella Basilica Cattedrale di Ferrara, Rovigo, Istituto Padano di Arti Grafiche, 1967, pp. 47-48

Collegamenti esterni

• Partitura (PDF), su musicaliturgica.altervista.org.