Tipicamente un mintermine viene espresso come il prodotto logico degli argomenti di una funzione di riferimento, opportunamente affermati o negati in modo da farlo corrispondere ad una precisa combinazione di valori.[1]
Secondo il teorema di Shannon tutte le funzioni booleane di variabili possono essere espresse come somma di prodotti logici, e quindi come somma dei mintermini associati.
Infatti se sono i valori che la funzione deve assumere in corrispondenza della configurazione associata all'indice allora:
Sono esempi di mintermine:
l'operazione logica AND, perché dà come risultato 1 solo nella configurazione in cui tutti gli ingressi sono 1;
l'operazione logica NOR, perché dà come risultato 1 solo nella configurazione in cui tutti gli ingressi sono 0.
Esempio
n
x
y
z
0
0
0
0
1
0
0
1
2
0
1
0
3
0
1
1
4
1
0
0
5
1
0
1
6
1
1
0
7
1
1
1
Ad esempio:
è il mintermine della combinazione 011;
è il mintermine della combinazione 110.
Un mintermine può essere scritto come con .
Da notare che un mintermine può essere diverso da uno stesso mintermine ma con numero di ingressi diverso . Ad esempio può essere diverso da .
M. Morris Mano, Charles R. Kime e Tom Martin, Reti logiche, a cura di Antonio Gentile, Filippo Sorbello e Salvatore Vitabile, traduzione di Silvia Franchini, et al., 5ª ed., Milano - Torino, Pearson, 2019, ISBN978-88-919-0581-9.