Ministero dell'aviazione civile (Egitto)
Il Ministero dell'aviazione civile (in arabo وزارة الطيران المدني?) è l'organo governativo che si occupa di tutto ciò che è connesso con l'aviazione civile in Egitto con sede a Il Cairo. CompitiIl Ministero, in particolare, stabilisce i regolamenti dell'aviazione civile, l'aeronavigabilità e tutte le regole di volo e gli standard che devono essere soddisfatti [1][2]. Garantisce inoltre che tutte le compagnie aeree egiziane e le operazioni di volo seguano regole di sicurezza come quelle stabilite dall'Aviazione internazionale - Spazio aereo comune europeo (in inglese European Common Aviation Area - (ECAA))[3]. Uno dei compiti più importanti del Ministero è quello di condurre indagini sugli incidenti aerei, di fornire rapporti sullo stato di avanzamento di tali indagini e negozia la ripresa dei voli dal paese dove è avvenuto il disastro aereo da o verso l'Egitto[4]. Il Ministero supervisiona e controlla tutti gli aeroporti civili operanti all'interno dell'Egitto, compresi gli aeroporti internazionali, gli aeroporti nazionali-internazionali, gli aeroporti nazionali, gli aeroporti di addestramento e gli aeroporti che operano con il sistema BOT. Il Ministero gestisce la leale concorrenza tra le compagnie aeree statali come EgyptAir e le compagnie aeree private egiziane, che sono 14, con quest'ultime che però lamentano il monopolio di fatto da parte di EgyptAir[5][6]. StoriaIl Ministero è stato istituito nel 2002 separando le responsabilità per l'aviazione civile dal Ministero dei trasporti e delle comunicazioni. L'Autorità egiziana per l'aviazione civile (in arabo الهيئة المصرية العامة للطيران المدنى?), subordinata al Ministero, è l'autorità per l'aviazione civile dell'Egitto. Ministri
Note
Collegamenti esterni |
Portal di Ensiklopedia Dunia