Minacantalucio
Minacantalucio è il ventisettesimo album studio della cantante italiana Mina, pubblicato nell'ottobre 1975 dalla PDU con distribuzione EMI Italiana.[2][3] DescrizioneÈ il primo album tributo della cantante alla celebre coppia Mogol-Battisti. La raccolta del 1994 intitolata Mazzini canta Battisti, dal 2012 è stata rimossa, come tutte le altre compilation, dalla discografia sul sito ufficiale dell'artista. Tuttavia molte canzoni scritte dal duo, sono sparse in diversi singoli e album della cantante. Il secondo album tributo a Lucio Battisti, Paradiso (Lucio Battisti Songbook) è stato pubblicato nel 2018 e inserito nella discografia ufficiale.[4] Pubblicato inizialmente, ormai una consuetudine annuale per Mina, a ottobre (le matrici sono del giorno 9) come album doppio insieme a La Mina, è stato venduto singolarmente nelle ristampe successive. Nell'edizione doppia (grafica di Luciano Tallarini), i due LP sono all'interno di un poster 70x100 realizzato su un acquerello di Piero Crida raffigurante una Mina "neoclassica", ispirato ad alcune opere di Maxfield Parrish. A poster chiuso compare solo un angioletto con un liuto in mano e il nome della cantante.[5] Le vendite dei due album (insieme e separati) lo collocano al 5º posto della classifica 1976, con un picco al 3° in quella settimanale. Complessivamente ha venduto circa 800 000 copie.[6] La foto di copertina è stata scattata alla Villa d'Este di Tivoli, durante la realizzazione del video per un Carosello Tassoni. E poi... (1975), su YouTube. URL consultato il 26 gennaio 2018. Pubblicato su LP (PDL 6036) e MC (PMA 636), è poi stato masterizzato, sempre dalla PDU, su CD nel 1997 (CDP 7902782) e infine rimasterizzato con tecniche digitali nel 2001 dalla EMI Italiana (243 5364822). Ristampato e distribuito in Grecia dalla Columbia e in Spagna dalla Odeon; queste due edizioni hanno lo stesso numero di catalogo (J 062-97775). Arrangiamenti e direzione d'orchestra: Gabriel Yared, Premio Oscar. Batteria : Tullio De Piscopo Tecnico del suono: Nuccio Rinaldis. MIssaggio: Osvaldo Miccichè e Gabriel Yared TracceTesti di Mogol, musiche di Lucio Battisti; edizioni musicali Acqua azzurra se non altrimenti indicato.
Versioni Tracce
Note
Collegamenti esterni
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