Doppio album con i dischi pubblicati, come d'uso, prima insieme su 2 LP (in Brasile PDU 675.890) e su musicassetta (PDU PMA 723/724), poi separati con l'aggiunta al titolo di "vol. 1" e "vol. 2" su CD nel 1992 (PDU CDP 7902822/32 anche in Svizzera), rimasterizzato con tecniche digitali nel 2001 (EMI Italiana 5362132/42).
Le immagini di copertina, da un'idea grafica di Luciano Tallarini e fotografie di Mauro Balletti, non ritraggono Mina, ma il figlio Massimiliano in tenuta da giocatore di hockey su ghiaccio. All'epoca TV Sorrisi e Canzoni, nel servizio di presentazione del disco, pubblicò un'immagine, poi non utilizzata, con il ritocco che sovrapponeva il volto della cantante.
Esistono anche due differenti tirature della stampa che variano nel modo con cui furono coperti i marchi dei capi di abbigliamento e delle mazze da hockey, oltre all'aggiunta del titolo dell'album e del nome dell'interprete sul retro copertina.
A proposito del titolo Mina stessa, alla ricerca di nuovi stimoli e spunti per allargare il proprio repertorio e addentrarsi in nuovi territori musicali,[3] ha dichiarato di aver selezionato brani eterogenei di generi diversissimi tra loro, tutti accomunati da un suono vibrante e pieno in grado di generare nell'ascoltatore la stessa sensazione di quando si proferisce la parola "Kyrie" (o, ancora meglio, la corrispondente traduzione in dialetto cremonese "Oh Signur!"), come esclamazione per manifestare stupore nel confronti di qualcosa o come invocazione verso qualcuno.[4]
Da segnalare la presenza di un'allora sconosciuta Rossana Casale tra le coriste.
Durante il 1981 l'album non manca di entrare tra i primi dieci della classifica settimanale degli LP (nono posto) e a fine anno risulta il 33° per vendite.[5]
Libera rielaborazione di A. Prandi (testo) e Oscar Rocchi (arrangiamento) della nota Aria di chiesa conosciuta anche come Pietà, Signore di Alessandro Stradella, invocazione originale in lingua greca antica "Κύριε ἐλέησον" (pronuncia: [ˈkirie eˈlɛjson], traduzione letterale: "Oh Signore, abbi benevolenza") che riconduce al titolo dell'album.
Tra Napoli e un bicchiere
Uno dei tanti brani dell'album firmati Simonluca, che ne cura gli arrangiamenti e che qui duetta piacevolmente con Mina.
L'amore è bestia, l'amore è poeta
La versione in spagnolo, intitolata El amor es bestia el amor es poeta. è stata pubblicata in Spagna nel 1982, all'interno della raccolta Mina en español (Ariola I-204.599).
Quatt'ore 'e tiempo (Aria di chiesa di Alessandro Stradella) – 2:30 (testo: Ettore Lombardi, libera elab. A. Prandi – musica: Nino Romano, arrang. Oscar Rocchi)
^Discografia album, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 28 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2017).
^ Beppe Novara, 1980 Kyrie, in Mina 1958-2011 - Post n° 177, 16 novembre 2007. URL consultato il 28 marzo 2018.