Micrargerieae è una tribù di piante parassite (o semiparassite), spermatofite, dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Orobanchaceae. La circoscrizione di questa tribù nell'ambito della famiglia è in via di definizione.[1][2]
Descrizione
- Il portamento delle specie di questa tribù è erbaceo annuale o perenne. La superficie delle piante può essere sia glabra che pubescente-ghiandolare, oppure minutamente da ispida a scabra. Gli steli in genere sono eretti e affusolati; in altre specie (Gerardiina e Micrargeria) possono essere quadrangolari a causa della presenza di fasci di collenchima posti nei quattro vertici con facce solcate. Possono essere presenti glicosidi fenolici e composto iridoidi e "orobanchina" (sostanza che provoca l'annerimento delle foglie al secco).[1][3]
- Le foglie lungo il caule sono disposte in modo opposto (alternato in alcuni casi) e sono sessili. Le lamine sono a margini interi, trifidi oppure pennatifidi con segmenti strettamente lineari. Quelle superiori sono progressivamente ridotte, intere e lineari con apici acuminati. In alcuni generi sono decorrenti dalla base.
- Le infiorescenze sono del tipo a racemo. I fiori sono brevemente pedicellati. Nell'infiorescenza sono presenti delle bratteole (Micrargeria e Micrargeriella), in altri generi sono assenti.
- I fiori sono ermafroditi, zigomorfi e tetraciclici (ossia formati da 4 verticilli: calice– corolla – androceo – gineceo) e pentameri (i verticilli del perianzio hanno 5 elementi).
- Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:[3]
- x K (5), [C (2 + 3), A 2 + 2], G (2), supero, capsula.
- Il calice è gamosepalo, breve e a forma da campanulata a tubulare. Termina con 5 denti o lobi triangolari-lanceolati o ampiamente ovoidi-deltati. La superficie è pubescente-ghiandolare.
- La corolla gamopetala tubolare termina con 5 lobi formanti due labbra. Il tubo in genere è corto, stretto alla base a allargato nella parte distale, può essere obliquo o subruotato. I lobi spesso sono arrotondati e patenti. Il colore è biancastro, rosa, purpureo, rosso o blu
Riproduzione
- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama) o il vento (impollinazione anemogama).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi cadendo (dopo aver eventualmente percorso alcuni metri a causa del vento - dispersione anemocora) a terra sono dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria).
Distribuzione e habitat
La distribuzione di questa tribù è africana con alcune specie asiatiche. Gli habitat sono prevalentemente tropicali.
Tassonomia
La famiglia di appartenenza di questo gruppo (Orobanchaceae), caratterizzata soprattutto da specie semiparassite, parassite o oloparassite, comprende circa 60 generi con oltre 1700 specie[3][5] (altre fonti indicano 99 generi con 2060 specie[6]) con una distribuzione cosmopolita. La tribù Micrargerieae è una delle 10 tribù nella quale è divisa la famiglia.[1]
Filogenesi
I generi di questa tribù tradizionalmente erano stati posti nella famiglia Scrophulariaceae s.l.; attualmente in seguito ad analisi cladistiche basate sulle caratteristiche del DNA è stata rivista la posizione tassonomica del gruppo e inserita nella famiglia Orobanchaceae. L'attuale circoscrizione della tribù probabilmente è provvisoria.[7][8]
Composizione della tribù
La tribù comprende 4 generi e circa 10 specie:[1][9]
Note
Bibliografia
- Joel R. McNeal, Jonathan R. Bennett, Andrea D. Wolfe & Sarah Mathews, Phylogeny and origins of holoparasitism in Orobanchaceae (PDF), in American Journal of Botany, vol. 100, 2013, pp. 971–983.
- Jonathan R. Bennett & Sarah Mathews, Phylogeny of the parasitic plant family Orobanchaceae inferred from phytochrome A, in American Journal of Botany, vol. 93, 2006, pp. 1039-1051.
- Daniel L. Nickrent & Lytton J. Musselman, Introduction to Parasitic Flowering Plants, in The Plant Health Instructor, 2004. URL consultato il 31 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
- Alfio Musmarra, Dizionario di botanica, Bologna, Edagricole, 1996.
- Richard Olmstead, A Synoptical Classification of the Lamiales, 2012.
- Kadereit J.W, The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VII. Lamiales., Berlin, Heidelberg, 2004, p. 412.
- Strasburger E, Trattato di Botanica. Volume secondo, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007, p. 852, ISBN 88-7287-344-4.
- Judd S.W. et al, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 496, ISBN 978-88-299-1824-9.
Collegamenti esterni
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