Michele Tomasi (vescovo)
Michele Tomasi (Bolzano, 9 luglio 1965) è un vescovo cattolico italiano, dal 6 luglio 2019 95º vescovo di Treviso. BiografiaNato a Bolzano, nella provincia autonoma di Bolzano e in diocesi di Bolzano-Bressanone, il 9 luglio 1965, è il minore di tre figli. Formazione e ministero sacerdotaleDopo aver frequentato la scuola elementare a Bolzano e le medie e il liceo classico a Udine, dove il padre lavora, è alunno, a Milano, dell'Università commerciale Luigi Bocconi e si laurea in discipline economiche e sociali. Nel 2017 consegue inoltre il dottorato di ricerca in etica sociale all'Università di Innsbruck. Entra nel Seminario maggiore di Bressanone nel 1992, dopo l'anno di servizio civile, e il 28 giugno 1998 è ordinato presbitero per la diocesi di Bolzano-Bressanone nella cattedrale di Bressanone dal vescovo Wilhelm Egger. Dopo l'ordinazione presbiterale, per otto anni è prima collaboratore parrocchiale e poi parroco nella parrocchia di Santo Spirito a Merano, venendo successivamente nominato responsabile per la pastorale in lingua italiana del decanato di Vipiteno, ruolo svolto fino al 2010. Mentre svolge questi incarichi parrocchiali è dal 2000 anche docente di dottrina sociale presso lo studio teologico accademico Bressanone e, dal 2005, assistente spirituale delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani. Dal 2007 al 2008 è consulente spirituale dell'Unione cristiana imprenditori dirigenti. Nel 2010 il vescovo Karl Golser lo nomina rettore del Seminario maggiore di Bressanone, in sostituzione di Ivo Muser, e responsabile diocesano per la pastorale vocazionale, mentre nel 2011 diventa canonico della cattedrale di Bressanone. Nel 2012 è nominato vicario generale di lingua italiana fino al 2016, quando è nominato vicario episcopale per il clero. Dal 2018 è assistente ecclesiastico dell'associazione "La Strada - Der Weg" e dal 2019 docente di morale sociale all'istituto superiore di scienze religiose Romano Guardini di Trento. Ministero episcopaleIl 6 luglio 2019 papa Francesco lo nomina vescovo di Treviso[1]; succede all'arcivescovo Gianfranco Agostino Gardin, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 14 settembre successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Bressanone, dal vescovo Ivo Muser, co-consacranti gli arcivescovi Lauro Tisi e Gianfranco Agostino Gardin. Prende possesso della diocesi il 6 ottobre nella cattedrale di Treviso[2]. La domenica successiva al suo ingresso in diocesi, come prima visita secondo un'antica consuetudine, presiede nel duomo di Asolo una celebrazione eucaristica con la comunità parrocchiale[3]. Il 26 settembre 2020 conferisce l'ordinazione episcopale ad Adriano Cevolotto eletto vescovo di Piacenza-Bobbio, fino ad allora vicario generale della diocesi di Treviso. Nell'ambito della Conferenza episcopale triveneta è nominato vescovo delegato per la pastorale sociale e del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato e per lo sport, il tempo libero e i pellegrinaggi[4]. Il Consiglio episcopale permanente della Conferenza Episcopale Italiana, riunitosi a Roma dal 27 al 29 settembre 2021, lo nomina membro e segretario della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace[5]. Lo stesso Consiglio, riunitosi a Roma dal 23 al 25 gennaio 2023 per la sessione invernale, lo nomina membro del Comitato scientifico e organizzatore delle settimane sociali dei cattolici in Italia[6]. Genealogia episcopale e successione apostolicaLa genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Araldica
Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|