Metodi di rappresentazioneI principali metodi di rappresentazione grafica, come prospettiva, assonometria e proiezioni ortogonali (con il metodo di Monge), si basano su due tipi di proiezioni:
I principi teorici di questi metodi vanno ricercati nella geometria proiettiva, mentre la loro organizzazione, in rapporto all'applicabilità, è compito della geometria descrittiva, che fornisce le regole per ottenere immagini piane delle figure dello spazio. In altre parole la geometria descrittiva fornisce gli elementi utili alla risoluzione grafica della rappresentazione. Proiezioni paralleleSi ha una proiezione parallela quando il centro di proiezione è situato all'infinito. La direzione di tale centro rispetto al piano di proiezione, determina ovviamente la direzione dei raggi proiettanti, per cui si possono avere proiezioni ortogonali, come quelle utilizzate nel metodo del Monge, proiezioni quotate o proiezioni assonometriche, ortogonali o oblique. Proiezioni centraliSi ha una proiezione centrale quando il centro di proiezione è posizionato a distanza finita. Il metodo configurato da tale situazione è quello della proiezione centrale, o di Poncelet. Quale applicazione pratica più utilizzata di esso, si ha la prospettiva, che viene distinta in prospettiva a quadro verticale e a quadro obliquo. Quella a quadro verticale assume a sua volta due differenti connotazioni: prospettiva frontale e prospettiva accidentale. Argomenti che devono essere trattati da un metodo di rappresentazionePer descrivere un metodo di rappresentazione è necessario trattare i seguenti argomenti:
Voci correlate
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