Messerschmitt-Bölkow-Blohm
La Messerschmitt-Bölkow-Blohm GmbH (MBB) era una azienda aeronautica tedesca data dal risultato di varie fusioni nella fine degli anni sessanta, specializzata nella produzione di elicotteri e nota soprattutto per la realizzazione dell'MBB Bo 105. L'azienda venne successivamente acquistata dalla DaimlerChrysler Aerospace (DASA) nel 1989, ora parte della EADS. StoriaLa Messerschmitt-Bölkow-Blohm venne fondata con l'acquisizione della Bölkow GmbH da parte della Messerschmitt AG (il 6 giugno 1968) e la successiva fusione con la Hamburger Flugzeugbau (1969), una consociata Blohm + Voss; in questa seconda fase assunse il nome attuale di MBB[1]. Originariamente, il 51% della MBB era posseduto dalla famiglia Blohm, Willy Messerschmitt e Ludwig Bölkow. Il 22,07% era posseduto dallo stato federale tedesco di Amburgo, il 17.05 % dallo stato di Baviera, il 7.16 % dalla Thyssen AG, 7.16 % dalla Siemens AG, 7.13 % dalla Allianz Versicherungs-AG, 7.13 % dalla Robert Bosch GmbH ed il 6.15 % dalla Friedrich Krupp GmbH[1]. Nel 1981 la MBB ha acquisito la Vereinigte Flugtechnische Werke (VFW), che essa stessa aveva formato con la fusione con Focke-Wulf, Focke-Achgelis e Weserflug. Nell'anno seguente la MBB ha acquisito l'azienda aerospaziale Entwicklungsring Nord (ERNO) divenendo MBB-ERNO, con fatturato di 2,9 miliardi di euro (riportati alla valuta dell'epoca), nel 1982. Nel 1989 la MBB è stata acquisita dalla Deutsche Aerospace AG (DASA), che è stata ridenominata Daimler-Benz Aerospace nel 1995. Con la fusione del 1998 di Daimler Benz e Chrysler Corporation, e la divisione aerospaziale fu rinominata DaimlerChrysler Aerospace AG il 7 novembre 1998. Il consolidamento del settore difesa europeo ha portato alla fusione della DASA con la francese Aérospatiale-Matra e la spagnola Construcciones Aeronáuticas S.A. (CASA) per formare la European Aeronautic Defence and Space Company (EADS) nel 2000. La precedente DaimlerChrysler Aerospace adesso opera sotto il nome di "EADS Germany"[2]. Sussidiarie
Aeromobili prodotte
Partenariati
Note
Bibliografia
Altri progetti
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