La produzione avviene in Italia presso gli stabilimenti IIA di Bologna e Flumeri e, su licenza, in Turchia presso lo stabilimento Karsan di Bursa. Il mezzo si è diffuso principalmente in Italia e in seguito nelle citta in Bulgaria (Pernik), Romania (Brasov) e Turchia (Karsan).
Nel 2016, con l'assorbimento di BredaMenarinibus da parte di Industria Italiana Autobus, quest'ultima ha promosso una razionalizzazione della gamma di prodotti con il lancio del marchio Menarinibus, ispirato alla defunta bolognese Carrozzeria Menarini, e la commercializzazione della seconda generazione del Citymood. Quest'ultima prevedeva, rispetto alla precedente, alcune migliorie volte ad aumentare la sicurezza dei viaggiatori, come barre stabilizzatrici e anti-intrusione laterali, e una migliore accessibilità agli impianti elettrici.[3]
Successivamente IIA, in collaborazione con Rampini, ha tentato la commercializzazione del Citymood elettrico, noto come Citymood 12E[4] o Rampini E120[5], ma il lancio non ha riscontrato alcuna vendita. Nel 2020 è stata presentata la versione da 12 metri alimentata a gas naturale liquefatto[6] mentre nel 2021 è stata presentata nuovamente la versione elettrica.[7]
Caratteristiche
Il Citymood è reso disponibile in tre versioni suddivise per lunghezza, ossia 10, 12 e 18, ad allestimento urbano, suburbano (classe I) o extraurbano (classe II) e con alimentazione a gasolio, gas naturale compresso (GNC) e, per la sola versione da 12 metri, a gas naturale liquefatto (GNL) ed elettrica.
Nella versione a trazione endotermica monta un motore FPT Cursor 9 (8 nelle versioni alimentate a metano) posto in posizione longitudinale nella parte posteriore del mezzo con intercooler e una cilindrata da 8710cm³ (7800cm³ nelle versioni GNC) erogante da 310 a 360 cavalli vapore. In tutte le sue versioni rispetta gli standard Euro VI. Al motore è abbinato di base un cambio automatico ZF 6AP Ecolife a 6 marce. La versione elettrica è equipaggiata con un motore Siemens PEM 1DB2016 - 6NB06 con una potenza massima di 230 kW e accumulatori agli ioni di litio (NMC) con una capacità variabile tra i 330 e i 495 kWh.
La scocca è in profilati di acciaio al carbonio elettrosaldati per formare un'unica struttura portante mentre i pannelli laterali sono in fibra di vetro. Il numero di porte può variare da due a quattro ed esse, realizzate in lega leggera, possono essere sia rototraslanti interne che scorrevoli a comando pneumatico o elettrico e dotate in tutti i casi di sistema anti-schiacciamento e bordo sensibile.
^Citymood 12E, su industriaitalianaautobus.com, Industria Italiana Autobus. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2019).
^ Vinicia Tesconi, Presentati i nuovi autobus di Ctt Nord, in La Gazzetta di Massa e Carrara, 9 aprile 2015. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).