Al concorso dell'Esposizione nazionale delle Belle Arti del 1864 in Spagna ottenne una medaglia di terza classe per il Retrato de la señorita (probabilmente Josefa Martín, la sua fidanzata).[1]
Nel 1866 ottenne un posto di professore presso l'istituto di Toledo e un riconoscimento per il suo quadro Alfonso el Sabio en la conquista de Cádiz con la terza medaglia all'Esposizione nazionale delle Belle Arti.[1]
Nel 1868 sposò la fidanzata Josepha Martin, dalla quale avrà poi due figlie: Maria (1870) e Isabella (1873).[2]
Nel 1870 fu nominato corrispondente dell'Accademia di Belle Arti San Fernando e fece parte della Commissione provinciale dei monumenti. Nel medesimo anno presentò alcuni suoi quadri al Salon di Parigi.[1]
Verso il 1873 procedette al restauro del dipinto di El GrecoEl entierro del conde de Orgaz[3]
Nel 1881 ottenne una medaglia di seconda classe all'Esposizione nazionale per la sua opera Ensayo al órgano.[1]
Nel 1902 diresse la Scuola Superiore di Arti industriali e commerciali e iniziò a dedicarsi alla scultura; ottenne in proposito una medaglia di terza classe all'Esposizione nazionale del 1904 per alcuni suoi busti.[1]
Opere
Le opere qui di seguito citate sono conservate al Museo del Prado, salvo indicazione contraria:[1]
El cardenal Tavera (Il cardinale Tavera, olio su tela, 104 X 86 cm (in prestito all'Accademia Reale di Storia, Madrid) — copia di El Greco
Don Diego Covarrubias y Leiva, olio su tela, 68 x 56 cm (in prestito all'Accademia Reale di Storia di Madrid) — copia di El Greco
El cardenal Lorenzana (Il cardinale Lorenzana), olio su tela, 92 x 71 cm (in prestito all'Accademia Reale di Storia) — copia
El cardenal Gil de Albornoz (Il cardinale Gil de Albornoz), olio su tela, 74 x 60 cm (in prestito all'Accademia Reale di Storia) — copia
El cardenal don Pedro González de Mendoza (Il cardinale Pedro González de Mendoza), olio su tela, 119 x 78 cm, (in prestito all'Accademia Reale di Storia) — copia
El cardenal Cisneros (Il cardinale Cisneros), olio su tavola, 120 x 73 cm (in prestito all’Accademia Reale di Storia) — copia
El padre Juan de Mariana (Il padre di Juan de Mariana), olio su tela, 63 x 48 cm (in prestito all'Instituto de Espagna, Madrid) — copia
El arzobispo Pedro Tenorio (L'arcivescovo Pedro Tenorio), olio su tela, 75 x 61 cm (in prestito all'Instituto de España, Madrid) — copia
Juan Guas, olio su tela, 67 x 54 cm (in prestito all'Instituto de España, Madrid) — copia dell'originale della parrocchia di San Justo di Toledo
Retrato del cardenal Pedro Ynguanzo Rivero (Ritratto del cardinale Pedro Inguanzo Rivero), olio su tela, 93 x 66 cm (in prestito all'lInstituto de España, Madrid) — copia di Vicente López.
El arzobispo don Luis Manuel Portocarrero (L'arcivescovo Luis Manuel Portocarrero), olio su tela, 85 x 60 x cm (in prestito all'Instituto d'Espagna, Madrid) — copia
Alfonso el Sabio en la conquista de Cádiz (Alfonso il Saggio alla conquista di Cadice), olio su tela, 250 x 317 cm, 1866 (in prestito al Senato, Madrid)
Los dos sueños (I due sogni), olio su tela, 120 x 173 cm, 1882 (in prestito all'Académie des beaux-arts di Toledo)
Ensayo al órgano (Prova all'organo), olio su tela, 105 x 210 cm, 1880 (in prestito all'Audiencia Territorial de Albacete)
El marqués de la Ensenada (Il marchese di Ensenada), olio su tela, 125 x 104 cm (in prestito al Palazzo della Moncloa a Madrid) — copia di Jacopo Amigoni
^(ES) Rosalina Aguado Gómez, Biografía de Matías Moreno, su arte-aguado.es. URL consultato il 24 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2016).
(ES) María Rosalina Aguado Gómez, Matías Moreno, Concejalía de Cultura, Tolède, 1988
(ES) Bernardino de Pantorba, Historia y crítica de las Exposiciones Nacionales de Bellas Artes celebradas en España, Jesús Ramón García-Rama, [1948], Madrid, 1980, p. 444.
(ES) Santiago Sebastián, « Arredondo y otros paisajistas toledanos », Arte Español, 1960, p. 122-124.