Mario Polak
Mario Nazareno[1] Polak, italianizzato in Mario Polacchi (Trieste, 15 maggio 1919[1] – Monfalcone, 14 settembre 1991[2]), è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante. BiografiaTriestino di nascita, fu costretto ad italianizzare il suo nome in Polacchi dal regime fascista[3]. La sua carriera fu penalizzata da una scarsa professionalità, che gli impedì di rendere sul campo secondo i suoi mezzi[3]. Caratteristiche tecnicheAla[4] o interno di centrocampo[3], era un ambidestro[3] dotato di un tiro forte e preciso e di una buona attitudine al cross[3]. CarrieraCresciuto nella Triestina, passa in seguito al Piacenza, in Serie C[4], dove non trova spazio in prima squadra. Rientrato a Trieste[5], viene poi ceduto alla Biellese e da qui passa al Siena[6], dove rimane dal 1939 al 1946, con una parentesi nel Carpi durante la guerra. In Toscana si guadagna progressivamente il posto da titolare nei campionati di Serie B, e disputa il campionato di Campionato Misto Bassa Italia 1945-1946, nel quale colleziona 20 presenze e 4 reti[7]. A fine stagione lascia il Siena per trasferirsi al Cosenza[8], con cui conclude la carriera disputando cinque stagioni tra Serie B e, dopo la retrocessione del 1948, Serie C, con l'intermezzo di un anno nella Ponziana (o, più propriamente, "Amatori Ponziana") impegnata nel campionato jugoslavo di Prva Liga[9][10] (16 presenze e 5 reti)[11]. In totale ha collezionato 135 partite e 38 reti in Serie B. Al termine della carriera allena il Cassino, il Mazara[12] e il Lucera negli anni Settanta[13]. Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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