La combinazione deve il suo nome alle vicende di Wild Bill Hickok, pistolerostatunitense morto nel 1876. Il 2 agosto del 1876, nel saloon "Nuttal & Mann's" di Deadwood nel Dakota del Sud, Wild Bill stava giocando una partita di 5-card draw poker quando Jack McCall gli sparò alla schiena, uccidendolo[2]. Wild Bill Hickok cadde lentamente e in silenzio sul pavimento senza perdere le carte che fermamente teneva tra le sue dita: la doppia coppia nera di otto e di assi, che da allora sarebbe stata conosciuta come la "mano del morto".
Sulla quinta carta, quella coperta, nel corso degli anni si sono susseguite svariate interpretazioni. Secondo una versione si trattava della dama di quadri (Q♦); secondo altri la quinta carta non era nelle mani di Wild Bill, poiché stava effettuando un cambio[3]. Nel museo di Deadwood dedicato al pistolero, assieme alla doppia coppia nera è esposto un nove di quadri (9♦)[4].
Nei media
Nella storia dei media, il mistero è rimasto tale:
nel film "Ombre Rosse" Luca, prima del duello mortale con Ringo, interrompe la partita di poker gettando sul tavolo la doppia coppia di Assi e 8 neri di fiori e picche;
Il numero 593 di Tex, che si intitola proprio "La mano del morto", ha in copertina una persona riversa su un tavolo con la quinta carta coperta
Nell'albo "Calamity Jane" di Lucky Luke, Calamity, nel raccontare la sua storia, racconta di come sposò Wild Bill e della sua prematura morte. La vignetta di questo evento mostra la mano del morente Bill circondata dalla famosa combinazione. La quinta carda viene mostrata essere una dama di picche (Q♠).[5]
La mano del morto viene citata anche nella canzone dei MotörheadAce of Spades ("Read 'em and weep the dead man's hand again").
Nel film La ballata di Buster Scruggs la combinazione è all'origine di un diverbio in cui il protagonista rifiuta di giocarla per via della sua ignobile fama, la quinta carta è un Jack di quadri (J♦)
Nel film John Wick 4, John Wick ha in mano "la mano del morto" in una partita di poker con altri tre protagonisti
^ Morris e René Goscinny, Calamity Jane, collana Lucky Luke, traduzione di Michele Masiero, illustrazioni di Morris, Lucky Comics 2015, 2015 [28 ottobre 1965 - 24 marzo 1966], p. 7.