Maddalena Sanseverino
Maddalena Sanseverino (1520 – 1551) è stata una nobildonna italiana. BiografiaEra figlia primogenita di Roberto Ambrogio Sanseverino, conte di Caiazzo e di Colorno, e di Ippolita Cybo dei principi di Massa.[1] Orfana del padre ed ereditiera di un grosso patrimonio, nel 1539 venne rapita, mentre si trovava con la madre a Venezia, da Giulio Cesare de' Rossi, ultimogenito del marchese Troilo I e di Bianca Riario, al quale era preclusa la successione diretta sulla contea di San Secondo, deciso a ingrandire i propri possedimenti. Celebrato immediatamente il matrimonio, Giulio Cesare fuggì da Venezia riparando in armi a Colorno, dal quale venne espulso ad opera dei Farnese. Riparò quindi a Caiazzo, dove aveva ereditato dei beni attraverso il matrimonio forzoso con la Sanseverino. DiscendenzaMaddalena e Giulio Cesare ebbero sei figli:[1]
CelebrazioniIl poeta Matteo Bandello ha dedicato a Maddalena Sanseverino la Novella XLVI della Prima parte (1554).[2] Note
Bibliografia
|
Portal di Ensiklopedia Dunia