Egli riempì per oltre mezzo secolo le terze pagine di quotidiani, fondò riviste letterarie, pubblicò centinaia di saggi su argomenti vari, fu un linguista scrupoloso, un educatore di generazioni, intrattenne una vastissima corrispondenza con i maggiori intellettuali e scrittori del suo tempo.
Con l'avvento del fascismo divenne quasi schivo dal vivere nella società, diventò pessimista e scrisse:
«Quando mi premono d'intorno la piccolezza e la malignità dei cervelli volgari, la ciarlataneria mi assorda (...) e provo disgusto (...) e mi ripiego nel silenzio della mia coscienza e non ascolto più le chiacchiere vane.»
Fu membro dell'Ordine massonico misto internazionale Le Droit Humain[1].
Dal 1923 fu impegnato nel Movimento giovanile socialista e sino al '28, in clandestinità, frequento gruppi antifascisti a Catania, Biancavilla, Assoro, Adrano, ecc. Dell'Associazione del libero pensiero «Giordano Bruno» di Catania Vigo-Fazio era il grande animatore.
Indimenticabile, nella sede di Palazzo Bruca, nel maggio 1923, sulla profezia di Mazzini:
«Verrà, certo, il tempo in cui tutti i popoli si stimeranno fratelli e le frontiere abolite»…«... ben presto si avrà una fede dinamica dell'Umanità nuova, ansiosa di adorare forme migliori del concetto divino….»
Opere
1920 - L. Vigo-Fazio - Il canto primo del Paradiso - Discorso pronunziato in Catania, nel Teatro Massimo Bellini ("Lectura Dantis").
1923 - Ore di solitudine - Studio Ed. - Modena - Pagine di meditazioni, ebbe un tale successo che arrivò alla 3ª edizione.
1928 - 2ª Ed. L'anima tutta in sé romita - Catania - Edizioni Endimione.
1927 - Pensieri - Cattedra Italiana di Pubblicità - Treviso.
1927 - Gente di Sicilia - Novelle - 1 dramma, 1 commedia - Studio Ed. - Treviso.
1983 - Apologia di Mario Rapisardi - Editrice Giannotta - Catania.
Note
^ AA.VV, Da un emisfero all'altro, in Il Diritto Umano - Bollettino ufficiale della Comunione italiana della Massoneria Mista, n. 8, Federazione italiana Le Droit Humain, agosto-settembre 1924, p. 130.