La loro carriera fu abbastanza lunga; si ritrovano ancora in gran numero immatricolate nell'album delle locomotive FS del 1915.
Caratteristiche tecniche
La locomotiva fu costruita con il rodiggio "D" (0-4-0); era una macchina a vapore saturo, a 2 cilindri esterni a semplice espansione con distribuzione del tipo Stephenson a cassetto piano.
La locomotiva era costituita da un carro su cui erano disposte le quattro ruote motrici accoppiate del diametro di 1.220 mm. Sul carro poggiava la caldaia per la produzione di vapore, della lunghezza di 8,455 m o di 8,49 m a seconda della versione; le locomotive, sia della 1ª che della 2ª serie differivano infatti anche esteticamente: la caldaia più lunga era riconoscibile dalla posizione del duomo che si trovava accanto al fumaiolo all'altezza del 1° asse motore, mentre l'altra lo aveva, più convenzionalmente al centro. Oltre a ciò le varie locomotive non avevano sostanziali differenze di prestazioni o di caratteristiche. Alla locomotiva era accoppiato un tender a tre assi della lunghezza di 6,305 m con ruote piuttosto grosse del diametro di 1.220 mm.
Nomi assegnati alle locomotive
Locomotiva 420.191, già RM 4391 Crimea (costruzione Breda, 1900)[1]