Linfonodi popliteiI linfonodi poplitei sono un gruppo di linfonodi dell'arto inferiore. Sono immersi nel grasso viscerale che riempie la cavità poplitea, a ridosso dei vasi poplitei.[1] Sono generalmente piccoli, in numero di sei o sette, e sono tutti sottofasciali.[2] SuddivisioniSecondo la Terminologia Anatomica i linfonodi poplitei si distinguono in due gruppi:
Altre suddivisioni sono arbitrarie, poiché i gruppi linfonodali hanno un'ampia varietà topografica inter-individuale; di seguito sono riportate le suddivisioni di Leaf et.al, insieme a quelle di Cunéo, Poirier et.al: In base ai rapporti con il femoreLeaf et. al suddivide i linfonodi poplitei in:
In base ai rapporti con la fascia popliteaCunéo, Poirier et.al suddividono i linfonodi in tre gruppi:
piccola safena). Esso è situato lateralmente all'arco venoso formato dalla vena piccola safena, e medialmente al nervo cutaneo posteriore del femore. La suddivisione di Cunéo e Poirier è quella che meglio rispecchia la classificazione ufficiale. Territori di drenaggioAfferenzei linfonodi poplitei, in generale, drenano la linfa dei seguenti territori topografici:
Poiché sono situati a cavallo tra la coscia e la gamba, essi sono intercalati nei linfonodi principali di queste regioni. In altre parole, ricevono le efferenze provenienti dai:
I vasi efferenti, provenienti da questi linfonodi, sono generalmente denominati "vasi linfatici tibiali anteriori e posteriori).[4] EfferenzeI linfonodi popolitei originano 3-4 vasi linfatici efferenti, che si dirigono superiormente, attraversando il canale di Hunter. Una volta giunti nella coscia, essi sboccano a livello dei linfonodi inguinali profondi. Poiché ci sono anastomosi tra la vena piccola safena (che scandisce il percorso dei linfonodi poplitei, sottofasciali) e vena grande safena (soprafasciale), le efferenze possono seguire questo percorso alternativo per poi sboccare a livello dei linfonodi inguinali superficiali. In altri casi, riportati da Bardeleben, Naekel e Frohse, i vasi linfatici efferenti seguono il nervo ischiatico e infine si giungono ai linfonodi iliaci interni. Meccanismo della pompa cardiacaI vasi linfatici efferenti, provenienti dai linfonodi poplitei, contribuiscono a quel meccanismo conosciuto in fisiologia come "cuore periferico". Difatti, durante la deambulazione, il ritorno venoso è facilitato non solo dalla vena grande e piccola safena, ma anche dai linfatici efferenti poplitei. Poiché durante la deambulazione, il muscolo soleo si contrae, esso "spreme" letteralmente i vasi efferenti poplitei. La linfa che fuoriesce giunge al torrente circolatorio venoso, facilitando il meccanismo di ritorno venoso. Al termine della contrazione (es. tra un passo e l'altro) il reflusso della linfa verso il piede è impedito dalle valvole linfatiche, tipiche dei linfatici efferenti poplitei.[5] Note
|
Portal di Ensiklopedia Dunia