Il Libro aveva originariamente i titoli: Lettera per respirare che Iside creò per Suo Fratello Osiride; La prima lettera per respirare; La seconda lettera per respirare. Tali testi si sono conservati in varie stesure con numerose varianti, le quali hanno portato spesso gli studiosi a confonderli fra di loro[4]. Il termine "respirare" nel titolo è una metafora riguardante la vita che il defunto sperava di riottenere nell'aldilà. Il Libro contiene esortazioni alle divinità egizie perché accettino il defunto fra di loro[5].
^Hornung, Erik (1999). The Ancient Egyptian Books of the Afterlife. David Lorton (trad.). Cornell University Press. pp.23-5
^Smith, Mark (2009). Traversing Eternity: Texts for the Afterlife from Ptolemaic and Roman Egypt. Oxford University Press. ISBN 978-0-19-815464-8. pp.462, 500, 521