Nato in una famiglia povera, Leonhard Frank studia pittura e arti grafiche dal 1904 al 1910 a Monaco. Nel 1914 vince il premio Fontane per Die Räuberbande, il suo primo romanzo[2].
Pacifista convinto, si oppone alla guerra e in un bar a Berlino schiaffeggia un giornalista socialdemocratico, Felix Stössinger che ha descritto come "il più grande atto eroico della storia dell'umanità l'affondamento della nave Lusitania da parte di un sottomarino tedesco ed è proprio in seguito a questo atto che si trova costretto a riparare in Svizzera fino al 1918. Qui scrive la raccolta di novelle pacifiste Der Mensch ist gut pubblicata in Svizzera nel 1917[2].
Torna in Germania alla fine della Prima Guerra mondiale. Vince il premio Kleist nel 1918 per Die Ursache. Negli anni Venti, inizia ad avere successo e Willy Haas lo descriverà come uno degli uomini più eleganti di Berlino, che viaggia su auto sportive, accompagnato da una bellissima donna[2].
Dopo la salita al potere di Hitler, nel 1933, il suo nome figura nella lista degli scrittori proibiti dal regime. Emigra a Zurigo, poi a Parigi nel 1937.
Internato in Francia nel 1940, come molti emigrati tedeschi, riesce a lasciare il paese dopo un'evasione da un campo di internamento, passa dal Portogallo e poi si reca a Londra per raggiungere quindi gli Stati Uniti.
Die Räuberbande, 1914 (Traduzione italiana in: I masnadieri, Mondadori, 1934)
Der Bürger, 1924
Das Ochsenfurter Männerquartett, 1927 (Inserito nel volume I masnadieri, Mondadori, 1934[4])
Bruder und Schwester, 1929
Von drei Millionen drei, 1932
Traumgefährten, 1936
Mathilde, 1948
Die Jünger Jesu, 1947
Links wo das Herz ist, (romanzo autobiografico) 1952
Racconti e novelle
Die Ursache, 1915 (traduzione italiana L'origine del male in L.Frank, L'uomo è buono, Del Vecchio Editore, 2014, a cura di Paola Del Zoppo)
Der Mensch ist gut, 1917 (traduzione italiana: L'uomo è buono, in L'uomo è buono, Del Vecchio Editore, 2014, a cura di Paola Del Zoppo)
Der Vater, 1918
Die Mutter, 1919
An der Landstraße, 1925
Die Schicksalsbrücke, 1925, contiene i racconti Der Beamte e Zwei Mütter
Im letzten Wagen, Rowohlt, 1925.
Absturz, Reclam, 1929; pubblicato nel 1925 con il titolo Im letzten Wagen da Rowolt.
Karl und Anna, 1926 (Traduzione italiana: Carlo e Anna, Sperling, 1932: Karl e Anna, trad. it. di Nancy Ceravolo, in Seduzione e ritorno, Del Vecchio Editore, 2022)
Der Streber, 1928
Die Entgleisten ,1929
Deutsche Novelle, 1954 (trad. it. Novella tedesca, di Paola Del Zoppo, in Seduzione e ritorno, Del Vecchio Editore, 2022)
Das Portrait, 1954
Berliner Liebesgeschichte, 1955
Michaels Rückkehr, 1957 (trad. it. Il ritorno di Michael, tradotto da Nadia Centorbi, in Seduzione e ritorno, Del Vecchio Editore, 2022)
Kurzgeschichten, 1961
Kurzgeschichten, 1961 (Contiene i racconti Der Hut, Fünf Pfennige, Katholizismus, Der Erotomane und die Jungfrau, Die Flucht, Liebe im Nebel, Ein unerklärliches Erlebnis)