Legione dei mostri

Legione dei mostri
gruppo
Legione dei mostri (2010), disegni di Juan Doe
UniversoUniverso Marvel
Nome orig.Legion of Monsters
Lingua orig.Inglese
AutoreBill Mantlo
DisegniFrank Robbins
EditoreMarvel Comics
1ª app. inMarvel Premiere n. 28 (febbraio 1976)
Editore it.Editoriale Corno - Panini Comics
app. it. in
  • Il mitico Thor nn. 227,228
  • 100% Marvel Max n. 38
Caratteristiche immaginarie
Speciemostri

Legione dei mostri (Legion of Monsters) è il nome di diverse squadre di supereroi immaginarie che appaiono nei fumetti statunitensi pubblicati dalla Marvel Comics.

Storia editoriale

La Legione dei Mostri è apparsa per la prima volta sui fumetti Marvel Comics in Marvel Premiere n. 28 (febbraio 1976) ed è stata creata da Bill Mantlo, Frank Robbins e Steve Gan[1].

Non correlato al team, The Legion of Monsters è stato anche usato come nome-ombrello per due serie, The Legion of Monsters n. 1 (settembre 1975) e Marvel Preview n. 8 (settembre 1976), entrambe contenenti più storie con protagonisti alcuni personaggi horror della Marvel.

Storia del gruppo

Legione dei mostri (1976)

La prima versione della Legione dei Mostri fu riunita per caso per indagare sull'apparizione di uno strano essere chiamato Starseed. Anche se l'essere era benevolo, Morbius, il Vampiro Vivente e Licantropus furono sopraffatti dalla loro fame e lo attaccarono. Intervenne Ghost Rider intervenne, poiché Starseed non riusciva a superare la propria paura dell'Uomo Cosa e veniva bruciato dal suo potere. Starseed tentò di curare i membri della Legione dalle loro forme mostruose, ma era troppo debole e morì pochi minuti dopo. Stanca di combattere e delusa dalle proprie azioni, la squadra si divise, anche se a malapena riconosceva di essere stato un team in primo luogo[2].

Legione dei mostri (2010)

Una nuova versione della Legione dei mostri è formata da Morbius il vampiro vivente, Licantropus e l'Uomo Cosa, affiancati da N'Kantu, la Mummia Vivente e Manphibian. Si uniscono per proteggere i mostri dalle Forze Speciali di Cacciatori di Mostri e inviano i mostri nei tunnel dei Morlock fino alla Metropoli dei mostri[3]. La loro prima apparizione avviene quando i Moloidi che lavorano per l'Uomo Cosa trovano le parti decapitate del Punitore (che è stato fatto a pezzi da Daken, figlio di Wolverine[4]) e Morbius lo riassembla come FrankenCastle[5]. Il Punitore si unisce alla Legione dei mostri per aiutare a proteggere la Metropoli dei mostri dalle Forze Speciali dove FrankenCastle ne combatte il capo, Robert Hellsgaard[6].

Licantropus e N'Kantu la Mummia vivente tentano di catturare l'Uomo Dimensionale reo di essersi nutrito della forza vitale di altri mostri, prima di essere raggiunti da Morbius il vampiro vivente e Manphibian, con cui uniscono le forze per catturarlo. Elsa Bloodstone viene teletrasportata alla Metropoli dopo aver inseguito un mostro che uccideva adolescenti. Quando Morbius scopre che il mostro è morto, Elsa viene arrestata e tenuta in custodia mentre il vampiro esegue un'autopsia sul corpo del mostro; in seguito viene rivelato che è stato effettivamente corrotto da energie malvagie che hanno avuto origine all'interno di Morbius stesso[7].

In seguito, la Legione dei Mostri aiuta Hulk Rosso a sconfiggere i mostri in preda al panico nel momento in cui Hulk Rosso si è recato nella Metropoli dei Mostri con l'aiuto di Dottor Strange, Hulk Rosso e la Legione dei mostri scoprono che lo spettro che ha perseguitato Hulk Rosso è il lato malvagio folle di Doc Samson (indicato come Samson Oscuro) che non è trapassato nell'aldilà. Usando un dispositivo di cattura dei fantasmi, Hulk Rosso e la Legione dei mostri sono in grado di distruggere lo spettro del Samson Oscuro strappando a metà il suo spirito. Hulk Rosso e la Legione dei mostri fanno un brindisi per onorare Doc Samson[8].

I membri

Legione dei mostri (1976)

Legione dei mostri (2010)

Altri media

Note

  1. ^ Tom DeFalco, Peter Sanderson, Tom Brevoort, Michael Teitelbaum, Daniel Wallace, Andrew Darling, Matt Forbeck, Alan Cowsill e Adam Bray, The Marvel Encyclopedia, DK Publishing, 2019, p. 212, ISBN 978-1-4654-7890-0.
  2. ^ Marvel Premiere n. 28
  3. ^ Punisher (Vol. 8) n. 12
  4. ^ Punisher (Vol. 8) n. 11
  5. ^ Garth Ennis (testi), Leandro Fernandez (disegni), Leandro Fernandez (chine); Kitchen Irish, Conclusion, in Punisher vol. 7 n. 12, Marvel Max; traduzione in italiano di Massacro all'irlandese in 100% Marvel Max n. 16, capitolo Massacro all'irlandese, pt 6, Panini Comics.
  6. ^ Garth Ennis (testi), Leandro Fernandez (disegni), Leandro Fernandez (chine); Mother Russia, Part 1, 2, 3, 4, in Punisher vol. 7 nn. 13-16, Marvel Max; traduzione in italiano di Madre Russia in 100% Marvel Max n. 18, Panini Comics.
  7. ^ Juan Doe (testi), Juan Doe (disegni), Dennis Hopeless (chine); Hell Street Blues, in Legion of Monsters vol. 2 n. 1, Marvel Comics; traduzione in italiano di La Legione dei Mostri in 100% Marvel n. 152, capitolo La Legione dei Mostri 1, Panini Comics.
  8. ^ Jeff Parker (testi), Carlos Pagulayan (disegni), Jason Paz,Juan Vlasco (chine); Haunted Hulk, Part 3: I Am Legion, in Hulk vol. 2 n. 52, Marvel Comics; traduzione in italiano di Sempre arrabbiato!, parte 1 in Hulk e i Difensori n. 8, capitolo Hulk infestato, parte 3: Io sono Legione, Panini Comics.
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