"Lynn, apparentemente ignorando la richiesta di un edificio 'economico', incorpora numerosi capricci dello stile gotico e utilizza due tipi di arenaria locale, rosa e grigia"[6]
Stile baronale scozzese in arenaria, con "sorprese"[7] scala a chiocciola; il costo superò il previsto e l'impoverimento della famiglia ritardò il completamento[8]
mattoni grigio-gialli, con interni "appositamente organizzati per l'esercizio dell'attività del lino in tutti i reparti";[12] ora trasfornato in Linen Hall Library[13]
"uno degli esempi più grande e più particolareggiati di alta architettura ecclesiasticagotico vittoriana"; arenaria bianca decorata con fasce in arenaria rossa e dischi e colonnette di marmi colorati; una scritta della posa sulla prima pietra definisce lo stile come "gotica francese di inizio periodo"[14]
"edivicio gotico vittoriano molto vigoroso" con un "guazzabuglio di stili"; scozzese baronale con frontoni a gradoni e una torretta a "cappello da strega"; mattoni rossi con muratura a fasce color crema e nera[16]
Note
^James Stevens Curl, A Dictionary of Architecture and Landscape Architecture, "Lanyon, Sir Charles."
^Un intervallo identifica il periodo dall'inizio della competizione o commissione al completamento o apertura dell'edificio
^Christine Casey Dublin: the city within the Grand and Royal Canals and the Circular Road with the Phoenix Park (Yale University Press, 2005), p. 468f. online.
^Anche se le specifiche dell'appalto chiedevano che la costruzione fosse "sostanziale ed economica, piuttosto che ornamentale ... e che il costo non fosse maggiore a £16.000," i costi alla fine furono di £50.000; vedi A Virtual Stroll around the Walls of Chester, The Northgate, Chester 2. See also photo showing details of sandstone patterning.
^Margaret Greenwood et al., Ireland (Rough Guides, 2003, 7th ed.) p. 640 online.
^Belfast Castle, HistoryArchiviato il 7 aprile 2007 in Internet Archive.; photoArchiviato il 14 giugno 2011 in Internet Archive.; see also John Vinycomb, "Historical and Descriptive Account of the City of Belfast," Journal of the Royal Society of Antiquaries of Ireland 2 (1892), pp. 325–327 online, with drawing of the castle.
^Institution of Mechanical Engineers: Proceedings (July 1888), p. 425 online, per quel tempo il magazzino apparteneva a J.N. Richardson Sons and Owden.
^Christine Casey and Alistair John Rowan, North Leinster: The Counties of Longford, Louth, Meath and Westmeath (Yale University Press, 1993), p. 78 online.