it Lago Mis%C3%A9rin

Lago Misérin
	Il lago Misérin visto dalla torre Ponton
Stato	Italia
Regione	Valle d'Aosta
Comune	Champorcher
Coordinate	45°35′58.14″N 7°31′20.7″E
Altitudine	2.580 m s.l.m.
Dimensioni
Superficie	0,22 km²
Idrografia
Origine	naturale
Emissari principali	Ayasse
	Lago Misérin
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Il lago Misérin (pron. secondo la lingua francese, "Miserèn" - /mizeʁɛ̃/) si trova nell'alta valle di Champorcher alla quota di 2.577 m s.l.m..^[1]

Descrizione

Il lago si trova al centro di una ampia conca definita verso ovest tra la Valle di Cogne e la Valle di Champorcher, a nord da quello tra quest'ultima e la Val Soana e ad est dal costolone del Monte Rascias, che la divide dal vallone dei Banchi.^[2] Nei pressi del lago si trovano il rifugio Misérin e il santuario Notre-Dame-des-Neiges. La chiesa è meta ad inizio agosto di uno storico pellegrinaggio che riunisce fedeli provenienti sia dalla Valle Soana (in Piemonte, a sud del lago) che dalla Valle di Champorcher.^[3]

La zona del lago è un buon punto di vista sulle vette della valle, tra cui la Rosa dei Banchi ed il Mont Glacier. Dalle acque del lago prende forma il torrente Ayasse che percorre tutta la valle di Champorcher.^[4]

Accesso

È possibile raggiungere il lago attraverso un comodo sentiero partendo dalla conca di Dondena (in francese, Cuvette de Dondénaz) nei pressi del rifugio Dondena. ^[5] Dalla Val Soana il lago può essere raggiunto attraversando il Colle della Rosa (2.957 m s.l.m.)^[6], mentre il collegamento con la Valle di Cogne avviene tramite la Fenêtre de Champorcher.

Note

^ AA.VV., 4.2 La valle di Champorcher, in Torino e Valle d'Aosta, Touring club italiano, 1975, p. 619. URL consultato il 19 febbraio 2020.
^ CAI-TCI, Emilius, Rosa dei Banchi. Parco del M. Avic, pag. 271.
^ Marco Reis, Il mistero di Besso: tra Cogne e Campiglia le radici di un popolo, Lampi di stampa, 2006, p. 31. URL consultato il 19 febbraio 2020.
^ Lago Miserin, su comune.champorcher.ao.it, Comune di Champorcher / Commune de Champorcher. URL consultato il 19 febbraio 2020.
^ Claudio Trova - Valle d'Aosta, escursioni per tutti - Edizioni del Capricorno, Torino, 2010, pag. 14.
^ Giulio Berutto e Lino Fornelli, Gruppo della Rosa dei Banchi, in Emilius, Rosa dei Banchi: parco del M. Avic, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI / TCI, 2005, p. 272. URL consultato il 19 febbraio 2020.

Bibliografia

Giulio Berutto e Lino Fornelli, Emilius, Rosa dei Banchi. Parco del M. Avic, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI-TCI, 12005, ISBN 9788836531073.

Cartografia

Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
Navigatore Cartografico SCT (3.14.0), su geonavsct.partout.it, Regione Autonoma Valle d'Aosta. URL consultato il 19 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 3 Gran Paradiso, Istituto Geografico Centrale - Torino

Altri progetti

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su lago Misérin

Collegamenti esterni

Il tour del lago Misérin su www.regione.vda.it, su lovevda.it. URL consultato il 26 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2013).
Scheda del lago Miserin su TheFlintstones.it, su theflintstones.it.

Portale Montagna

Portale Valle d'Aosta

[1] AA.VV., 4.2 La valle di Champorcher, in Torino e Valle d'Aosta, Touring club italiano, 1975, p. 619. URL consultato il 19 febbraio 2020.

[CAI-TCI-2] CAI-TCI, Emilius, Rosa dei Banchi. Parco del M. Avic, pag. 271.

[3] Marco Reis, Il mistero di Besso: tra Cogne e Campiglia le radici di un popolo, Lampi di stampa, 2006, p. 31. URL consultato il 19 febbraio 2020.

[4] Lago Miserin, su comune.champorcher.ao.it, Comune di Champorcher / Commune de Champorcher. URL consultato il 19 febbraio 2020.

[5] Claudio Trova - Valle d'Aosta, escursioni per tutti - Edizioni del Capricorno, Torino, 2010, pag. 14.

[6] Giulio Berutto e Lino Fornelli, Gruppo della Rosa dei Banchi, in Emilius, Rosa dei Banchi: parco del M. Avic, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI / TCI, 2005, p. 272. URL consultato il 19 febbraio 2020.

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