La sberla
La sberla è stato un programma televisivo italiano, andato in onda sulla RAI, Rete 1, per due edizioni, tra il 1978 ed il 1979. StoriaLa prima edizione andò in onda ogni giovedì alle 20:40[1] dal 14 settembre[2] al 12 ottobre 1978[2], per cinque serate[2]. L'anno successivo il programma, visto il grande successo, fu spostato al sabato sera in prima serata[3] e trasmesso dal 1º[4] al 22 settembre 1979[4], per quattro puntate[4]. Il programma, di natura comica, fu diretto da Giancarlo Nicotra, e condotto nella prima edizione da Gianfranco D'Angelo, Gianni Magni, Enrico Beruschi e Adriana Russo[2], nella seconda da D'Angelo, Magni e Daniela Poggi, con la partecipazione dei Giancattivi e di Zuzzurro e Gaspare[4]. Per vari aspetti rappresenta un antesignano del futuro Drive-In (D'Angelo, Beruschi, Greggio e lo stesso Nicotra lo inaugureranno nel 1983), sketch veloci, intermezzi di "comiche" (brevi filmati degli stessi Magni, D'Angelo e Russo, talvolta con la partecipazione dell'orchestra) e collaborazione, sempre in chiave comica, tra i presentatori. Il regista Nicotra fu pure tra gli autori del programma, affiancato rispettivamente da Mario Pogliotti e Roberto Gandus nella prima stagione[2] e da Franco Mercuri nella seconda[4]. Rappresentò uno dei primi tentativi di sostituire il varietà tradizionale con un'organizzazione di sketch e tempistica riprese dal cabaret teatrale. Alcuni critici (su tutti Pino Frisoli[5]) vedono in esso e nel successivo Tutto compreso (1981) gli antesignani del celebre Drive In[5]: con quest'ultimo La sberla condivide sia il regista (Nicotra), sia alcuni dei protagonisti, ovvero D'Angelo e Beruschi (oltre ad Ezio Greggio, che aveva un ruolo minore[6]), quanto l'utilizzo di sketch esterni girati in pellicola[6]. Le sigle di apertura della prima edizione, La sberla, e della seconda edizione, Kilimangiaro, erano cantate da El Pasador. Quella di coda Che t'aggia fa' era interpretata da Daniele Pace. Artisti partecipanti
Note
Collegamenti esterni
|