Killzone 3
Killzone 3 è un videogioco sviluppato da Guerrilla Games e pubblicato da Sony Computer Entertainment. È il quarto capitolo della serie Killzone che è iniziata su PlayStation 2 con Killzone e proseguita con Killzone: Liberation sulla PSP e Killzone 2 su PlayStation 3. Il gameplay viene reso più veloce ed immediato, la trama è stata migliorata ulteriormente e viene introdotta una modalità cooperativa (sia online che offline)[1][2]. Inoltre il gioco può essere giocato con il Playstation Move[3][4][5] e con un televisore 3D[6][7][8]. Gli eventi di Killzone 3 riprendono immediatamente dopo la fine di Killzone 2: Sev e Rico, dopo aver ucciso il colonnello Radec e l'imperatore Scolar Visari, cercheranno, insieme al capitano Narville e gli ultimi soldati dell'ISA (Interplanetary Strategic Alliance), di fuggire da Helghan, dopo che gli Helghast hanno distrutto con una bomba nucleare la loro capitale, Pyrrhus, uccidendo la maggioranza delle truppe dell'esercito ISA, lasciando il resto allo sbando. Per la guida del pianeta Helghan, dopo la morte di Visari, si fronteggeranno l'ammiraglio Orlock, comandante di tutte le forze armate Helghast, e Jorhan Stahl, presidente delle Stahl Arms (principale fornitrice di armi per l'esercito Helghast), creando un conflitto dentro la guerra tra Helghast e ISA, quest'ultima divenuta solo un interesse politico per i due pretendenti al trono di Visari. Ma i piani degli Helghast vanno ben oltre l'eliminazione degli ISA e ben presto si scopriranno le loro vere intenzioni. TramaLa storia inizia sei mesi dopo la morte di Visari nello stabilimento sud delle Stahl Arms dove, giocando nei panni di un soldato Helghast, veniamo assegnati al poligono di tiro dove faremo pratica con delle armi (questa missione funge da tutorial per il gioco). Dopo il poligono veniamo assegnati alla sala conferenze dove Jorhan Stahl terrà un discorso alla nazione, giustiziando il capitano Narville, caduto misteriosamente prigioniero degli Helghast. Arrivati alla sala conferenze ci viene dato l'ordine di giustiziare Narville. Prima di sparare, però, il nostro personaggio svela la sua vera identità: è il sergente Sevchenko, che immediatamente punta l'arma verso Stahl. A questo punto il gioco ci porta sei mesi prima, davanti al palazzo di Visari, dove Sev e il resto dell'esercito ISA cercano di scappare da Helghan dopo l'arrivo di un'imponente flotta d'incrociatori nemici che si dirige verso le ultime navi alleate per distruggerle. Il tempo scarseggia e Sev e Rico salgono a bordo di un blindato, insieme al convoglio di Narville, per raggiungere il punto d'evacuazione. Dopo poco, però, veniamo speronati da alcuni carri nemici, per poi ritrovarci a riunirsi al convoglio dopo alcuni scontri. Dopo aver attraversato il fiume Corinth e un'autostrada, i due soldati si mettono alla guida di due esoscheletri, con l'obiettivo di eliminare le ultime resistenze Helghast che li separano dal punto di evacuazione. Una volta eliminati i soldati e le posizioni antiaeree, Rico riceve una richiesta di aiuto da parte di Jammer e alcuni soldati, rimasti intrappolati dalle forze Helghast. Allora Rico decide di andare ad aiutarli, andando contro gli ordini di Narville e lasciando Sev da solo. Uccisi gli ultimi nemici Sev, Narville e alcuni soldati raggiungono il punto di evacuazione ma ormai è troppo tardi: gli ultimi incrociatori alleati lasciano il pianeta lasciando gli ultimi soldati ISA a un triste destino. Sev e Narville si dirigeranno verso un punto d'evacuazione alternativo, mentre Rico e Jammer vengono apparentemente travolti da un incrociatore alleato mentre stava precipitando. Sev e gli ultimi ISA non hanno scelta: devono fuggire verso dei rifugi di fortuna, dopo che l'ultimo incrociatore ISA precipita in fiamme. Sei mesi dopo il senato di Helghan decide di considerare l'affidamento di tutto l'esercito Helghast a Stahl per eliminare gli ultimi superstiti ISA, dopo che Orlock ha fallito nel trovarli e ucciderli. Stahl allora promette che non deluderà le aspettative del senato e che manderà un messaggio in diretta a tutta la nazione che renderà la scelta del senato molto più semplice. Nel frattempo gli ultimi soldati ISA, rifugiatisi nella giungla di Kaznan sotto la guida di Narville, cercano di comunicare con la Terra in cerca di una via di fuga da Helghan. Ma il collegamento salta e Narville ordina a Sev e Kowalski di andare a ripristinarlo, sapendo che le poche chance di tornare a casa dipendono dalle comunicazioni con la Terra. Dopo aver ucciso alcuni soldati nemici furtivamente, i due soldati scoprono che gli Helghast hanno allestito un grande accampamento militare e che sono pronti a sferrare un attacco contro la postazione ISA: Sev ordina a Kowalski di tornare indietro per avvertire Narville, mentre lui riattiva il collegamento. Appena attivato, una comunicazione dalla Terra ordina a tutte le truppe ISA di arrendersi per poterli fare tornare sulla Terra come prigionieri di guerra. Narville si dimostra contrario all'ordine dato dal comando, sapendo che gli Helghast preferiscono uccidere che fare prigionieri, mentre Sev decide di tornare indietro per aiutare i compagni impegnati nello scontro con gli Helghast. Ma questi ultimi sono troppi e alla fine riescono a catturare Narville e Sev, giustiziando Kowalski e gli altri sopravvissuti. A questo punto Sev e Narville vengono trasportati verso gli stabilimenti di Stahl, ma durante il viaggio accade un imprevisto: riappare Rico, dopo sei mesi, che insieme a Jammer riesce a salvare Sev dalla custodia degli Helghast, ma non Narville. Allora Sev e Rico si fanno strada tra le raffinerie di Stahl fra i ghiacci polari di Helghan per salvarlo. Dopo aver distrutto tutte le postazioni antiaeree e alcuni soldati muniti di jetpack, Sev e Rico si travestono da Helghast per infiltrarsi nello stabilimento di Stahl. In seguito i due soldati con alcuni diversivi, riescono a raggiungere la sala trasmissioni dove Stahl è in procinto di mandare in onda il suo messaggio. Durante il messaggio Stahl ordina a Sev di uccidere Narville ma, mentre l'arma si carica, il sergente rivela la sua vera identità e la punta verso Stahl, il quale fugge. Allora Sev e Rico decidono di andare alla sala computer per prendere alcune informazioni nemiche, mentre Narville va a salvare gli altri prigionieri. Sev e Rico raggiungono la sala computer e, dopo alcuni scontri all'interno dei laboratori, vengono a conoscenza dei piani militari degli Helghast: essi infatti hanno intenzione di distruggere la Terra con una nuova arma basata sulla petrusite irradiata, per poi sottomettere tutte le colonie. A questo punto Sev, Rico, Narville e gli altri prigionieri riescono a sconfiggere la resistenza nemica nello stabilimento e a scappare: tuttavia mentre Narville e gli altri prigionieri vengono presi da Jammer, Sev e Rico decidono di scendere la montagna con un rompighiaccio. Dopo un inseguimento da parte degli Helghast e un bombardamento da uno speciale incrociatore nemico (progettato da Stahl), i due soldati raggiungono una valle per poi avanzare verso l'ascensore spaziale, l'unico mezzo per raggiungere la stazione orbitale, dove si stanno raggruppando tutte le navi Helghast, per avvisare la Terra e per cercare d'impedire l'attacco. La figuraccia che Stahl ha fatto durante il suo messaggio spinge il senato a nominare Orlock nuovo autarca di Helghan, costringendo Stahl a cedere i suoi piani militari a Orlock sulla stazione orbitale sopra il pianeta. Quest’ultimo, tuttavia, ordina ai suoi uomini di uccidere Stahl appena gli consegnerà i piani militari. Raggiunta la valle Sev e Rico osservano l'esercito ISA, guidato da Narville e Jammer, avvicinarsi all'ascensore spaziale, ma succede un imprevisto: uno strano sistema difensivo viene attivato, uccidendo alcuni soldati alleati. Sev e Rico allora decido di distruggere il sistema difensivo con una fabbrica semovente, situata nelle vicinanze. Per raggiungere la fabbrica Sev e Rico si fanno strada in una valle piena di rottami, dove si fronteggeranno con diversi nemici, sentinelle volanti e un corazzato. Dopo aver eliminato la resistenza nemica e alcuni soldati con il jetpack, Sev e Rico si impossessano della fabbrica semovente, facendola schiantare contro il sistema difensivo, disattivandolo. Adesso l'esercito ISA può continuare la sua marcia ma un altro problema compare: un MAWRL, una gigantesca macchina da guerra Helghast, ostacola l'avanzata, uccidendo una parte dell'esercito. Sev allora decide di distruggerlo, mentre Rico lo distrae con gli incursori. Il piano sembra funzionare e ormai l'ascensore spaziale è vicino, ma il MAWRL riprende ad attaccare. Allora, a bordo di un incursore, Sev e gli altri soldati distruggono il MAWRL e raggiungono l'ascensore. A questo punto gli ultimi soldati ISA si dividono i due gruppi: uno guidato da Jammer con lo scopo di avvisare la Terra, e l'altro guidato da Narville, insieme a Sev e a Rico, per eliminare la resistenza nemica e bloccare l'attacco Helghast. Arrivati sulla stazione orbitale Sev e Rico si fanno strada tra le file nemiche, mentre Jammer raggiunge la sala comunicazioni. Nel frattempo Stahl e Orlock si incontrano e quest'ultimo ordina alla sua scorta di uccidere Stahl. A sorpresa però la scorta punta le armi su Orlock, in quanto corrotta da Stahl precedentemente. Successivamente Stahl ordina ai suoi incrociatori, nettamente più forti e avanzati tecnologicamente, di attaccare le navi di Orlock, causando una grande battaglia spaziale tra le fazioni Helghast. Con grande abilità, però, Orlock riesce a uccidere tutti i soldati, rimanendo da solo con Stahl. Quest'ultimo però riesce a uccidere Orlock e decide di salire sul suo incrociatore per intraprendere l'attacco alla Terra. Immediatamente Sev, Rico, Narville, Jammer e i rimanenti soldati ISA salgono sulle navicelle spaziali per fermare Stahl, tra il fuoco incrociato delle navi Helghast. Alla fine Stahl raggiunge il suo incrociatore e inizia i preparativi per la partenza. Sev però riesce ad annullare il lancio e a distruggere l'incrociatore, che esplodendo distrugge la stazione orbitale e gran parte di Helghan. Mentre Sev e gli altri scappano dall'esplosione, Jammer comunica l'assenza di segnale proveniente dal pianeta ormai morto. Scampato il pericolo, tutti gli ultimi soldati ISA riescono finalmente a scappare da Helghan. Infine, in una scena a metà dei titoli di coda, due soldati Helghast alla ricerca di qualcosa attraverso alcune rovine, si imbattono in una capsula di salvataggio. Anche se l'identità del passeggero non è rivelata, uno dei soldati dice: "Bentornato, signore"[9]. Personaggi principaliISA
Helghast
Doppiatori nella versione italiana
Nemici
Navi
Contenuti speciali
AccoglienzaLa rivista Play Generation diede al gioco un punteggio di 95/100, apprezzando la progressione più varia ed emozionante rispetto al passato, le modalità aggiuntive e la grafica curatissima e come contro l'assenza della modalità cooperativa online ed alcune modifiche discutibili nel multiplayer, finendo per trovarlo per qualità tecnica e coinvolgimento uno dei migliori sparatutto per PS3 e grazie al Move l'esperienza sarebbe stata ancora più emozionante[13]. VenditeSony ha dichiarato sono state vendute in tutto il mondo 500 000 copie di Killzone 3 in una sola settimana. Tali vendite sono inferiori a quelle di Killzone 2, che ha venduto durante la prima settimana 750 000 copie.[14][15] Collector's EditionIl gioco è stato venduto anche in un'edizione Collector's Edition contenente oltre al gioco una riproduzione della maschera del soldati Helghast, una custodia speciale, un art book da cento pagine, una statuetta DC Unlimited di un soldato Helghast ed alcuni DLC contenenti delle mappe e delle abilità da sbloccare[16]. Note
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