Di famiglia borghese, cresciuta nella più rigida educazione cattolica, trova la sua ispirazione migliore nel mondo contadino e nelle montagne della Boemia, cui si accosta con grande amore soffermandosi, più che nelle descrizioni della natura, sull'analisi psicologica dei personaggi.
Tra i suoi romanzi e racconti, sorretti da un saldo impegno morale e che occupano, nell'insieme, oltre 30 volumi, vanno citati Un romanzo campagnolo del 1867; La croce presso il torrente, del 1868; Frantina, del 1870; L'ateo, del 1873: questi ultimi due sono ambientati nella società borghese di Praga che la Světlá ha saputo raccontare con notevole acume.
Opere
Romanzi
První Češka, del 1861.
Vesnický román - Un romanzo campagnolo, del 1867.
Kříž u potoka - La croce presso il torrente, del 1868.