Karel Gott (Plzeň, 14 luglio1939 – Praga, 1º ottobre2019) è stato un cantante e attorececo, soprannominato l'usignolo d'oro, dal nome della celebre competizione canora cecoslovacca che vinse per 42 volte.
Insignito di numerosi premi nazionali ed internazionali, è ancora oggi il cantante ceco con più dischi venduti nel mondo.
Biografia
Formatosi al conservatorio di Praga, lavorò in gioventù come elettricista. Nel 1962 partecipò per la prima volta alla gara canora "L'usignolo d'oro" nella quale si piazzò al quarantanovesimo posto, vincendo tuttavia due anni dopo con una versione in lingua ceca di Moon River: seguì quindi un disco, Zpívá Karel Gott, pubblicato anche all'estero. Si aggiudicò la competizione per altre ventuno volte. Successivamente vinse la Český slavík "L'usignolo ceco", competizione che sostituì "L'usignolo d'oro", per altre 20 volte, totalizzando quindi 42 vittorie su 52 edizioni complessive.
Acquisì notevole successo anche in altri paesi europei, soprattutto la Germania e l'Austria, dopo la vittoria, nel 1966, al festival Bratislava Lira. La popolarità fu rafforzata dalle sue apparizioni negli show televisivi condotti da Gilbert Bécaud e Rudi Carrell.
Nel 1968 rappresentò l'Austria all'Eurovision Song Contest, dove si classificò tredicesimo.
Intraprese anche una carriera cinematografica e televisiva, mentre dal punto di vista sociale nel 1977 firmò l'"anti-charta", una petizione presentata dal governo comunista contro il movimento "Charta 77" di Havel.
Karel Gott poteva vantare un repertorio eterogeneo di diversi generi (incise dischi per bambini e partecipò anche al festival country di Nashville nel 1979[1]), oltre a una collezione di più di 100 album originali e 100 raccolte in differenti lingue. Tra le tante sue cover, da ricordare le versioni in ceco di Eloise - il cavallo di battaglia di Barry Ryan - Sereno è (Ja jaká je) di Drupi[2] e Il mondo (V máji) di Jimmy Fontana[3].
Si esibì in prestigiose sale da concerto nel mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York.
Karel Gott morì all'età di 80 anni nella notte del 1º ottobre 2019, dopo aver cercato di contrastare una leucemia acuta.[4] Il 12 ottobre 2019, in concomitanza coi funerali di Stato, che si tennero nella Cattedrale di San Vito, fu proclamato giorno di lutto nazionale nella Repubblica Ceca[5][6][7][8].
Nel 2021, a due anni dunque dalla scomparsa del cantante, è uscita la sua autobiografia.
Vita privata
Ebbe quattro figlie: Nelly-Sofie, la più giovane, nacque nel 2008.