Figlio del cantante country e attore Tex Ritter (1905-1974) e dell'attrice Dorothy Fay (1915-2003), nel 1967 cominciò la sua avventura nel mondo dello spettacolo facendo da disc jockey in una manifestazione di raccolta fondi per la lotta contro la sclerosi a placche; insieme al fratello Tom, riuscì a raccogliere milioni di dollari per la causa. Frequentò il liceo di Hollywood e l'University of Southern California, dove si laureò in psicologia come prima disciplina (major) e in architettura come seconda disciplina (minor)[1].
Carriera
Nel 1971 si laureò in arti drammatiche e, in seguito, partecipò a diversi spettacoli teatrali e a qualche puntata di serie famose, tra cui Starsky & Hutch e Love Boat.
Tre cuori in affitto
Nel 1977 arrivò la consacrazione con il telefilm Tre cuori in affitto (versione americana della sit-com britannica Un uomo in casa), mandata in onda dalla rete ABC, interpretando il ruolo di uno studente di culinaria single che condivide un appartamento in affitto con due ragazze. Grazie a questa interpretazione, otterrà una stella nella Hollywood Walk of Fame nel 1984. Le due ragazze erano in origine la bruna "Janet Wood" (Joyce DeWitt) e la bionda "Chrissy Snow" (Suzanne Somers). Nel corso della serie, il personaggio di Janet rimase inalterato, mentre Somers venne licenziata nel 1981 e altre attrici rimpiazzarono il suo ruolo interpretando personaggi diversi, inclusa la cugina di Chrissy, Cindy (Jenilee Harrison), l'infermiera Terri Alden (Priscilla Barnes), una nuova coinquilina senza vincoli di parentela con Chrissy. Il personaggio di John Ritter, Jack Tripper, si fingeva gay con il padrone di casa per poter dividere l'affitto e l'appartamento con le due donne. Lo show durò dal 1977 al 1984 con indici di ascolto sempre molto alti e un ottimo successo di pubblico. Dopo la chiusura della serie, Ritter recitò per un anno nello spin-offTre per tre. La serie originale è ancor'oggi replicata in TV molto spesso ed è stata pubblicata in vari cofanetti DVD.
Altri ruoli
Nel 1978 interpretò il ruolo del manager di Ringo Starr nello speciale televisivo Ringo, e nel 1982, prestò la voce al personaggio di Peter Dickinson in Flight of Dragons. Hooperman fu il primo lavoro da attore per Ritter dopo la conclusione di Tre cuori in affitto. Nello show, interpretava la parte del detective Harry Hooperman. Nel 1992-1995 ritornò alla TV per tre stagioni nel ruolo di John Hartman in Hearts Afire. Nel 1996 recitò nel ruolo del "papà" nel video musicale del brano Innocent Eyes di Graham Nash. Altro grande successo furono i film Piccola peste (1990) e il sequel Piccola peste torna a far danni (1991), dove interpretò l'amorevole padre di Junior, un bambino molto vivace e geloso del padre.
Tra le varie partecipazioni a serie e miniserie televisive, si ricorda quella in It (1990), dove interpreta il ruolo di Ben Hanscom adulto, e in Scrubs (2002), come padre di J.D. Oltre a lavorare in televisione, Ritter apparve in numerosi film, tra i quali i più celebri sono la serie Piccola peste e Skin Deep - Il piacere è tutto mio (1989) di Blake Edwards.
Alla sua memoria sarà dedicato sia l'episodio di ScrubsLa mia torta, nel quale J.D. si trova ad affrontare la morte di suo padre, sia il film Babbo bastardo (Bad Santa) diretto da Terry Zwigoff, in quanto ultima apparizione cinematografica.
Vita privata
Il 16 settembre 1977 sposò l'attrice Nancy Morgan. Dall'unione nacquero tre figli: Jason, Tyler (anch'essi attori) e Carly. La coppia divorziò nel settembre 1996.
Il 18 settembre 1999 sposò in seconde nozze l'attrice Amy Yasbeck, con la quale aveva lavorato in diversi film tra cui la serie Piccola peste, e con la quale ebbe un figlio, Noah Lee, nato Stella (l'11 settembre 1998).