Jevhen Aranovs'kyj
Jevhen Anatolijovič Aranovs’kij (in ucraino Євген Анатолійович Арановський?, traslitterazione anglosassone: Yevhen Anatoliyovich Aranovskiy; Kiev, 13 ottobre 1976) è un arbitro di calcio ucraino. CarrieraUcraino di Kiev, arbitra fino ai 33 anni, al 2009, in Perša Liha, seconda serie ucraina. Nello stesso anno debutta in massima serie, la Prem"jer-liha, alla quarta di campionato in Karpaty-Zorja 4-0 dell'8 agosto.[1] Il 7 luglio 2011 esordisce nelle coppe europee, nel ritorno del 1º turno di qualificazione all'Europa League in Slovenia tra l'Olimpia Lubiana e i bosniaci dello Široki Brijeg, sfida vinta per 3-0 dai padroni di casa.[2] Diventato internazionale nel 2011, fa il suo esordio il 12 ottobre 2012 nell'1-1 tra Finlandia e Georgia ad Helsinki in una sfida valida per le qualificazioni al Mondiale 2014 in Brasile.[3] Il mese successivo, l'8 novembre, dirige per la prima volta una gara della fase finale di una coppa europea, l'Europa League, la sfida del girone G in Svizzera tra il Basilea e gli ungheresi del Videoton vinta dagli svizzeri per 1-0.[4] Nel 2013 viene designato per arbitrare la finale di Coppa d'Ucraina del 22 maggio a Charkiv tra Šachtar e Čornomorec', trofeo vinto dagli arancioneri grazie ad un successo per 3-0.[5] Nel 2015 viene scelto per il Mondiale Under-17 in Cile, dove arbitra due partite della fase a gironi. Il 5 agosto 2015 debutta in Champions League, nel ritorno del 3º turno di qualificazione in Repubblica Ceca tra il Viktoria Plzeň e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv, concluso con una vittoria per 2-0 di questi ultimi.[6] A fine stagione viene scelto un'altra volta per la finale di Kubok Ukraïny, il 21 maggio 2016 a Leopoli tra lo Zorja e lo Šachtar, con la vittoria anche in questo caso della compagine di Donec'k, stavolta per 2-0.[7] Note
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