Jean-Paul Marcheschi

Jean-Paul Marcheschi (Bastia, 20 marzo 1951) è uno scultore e pittore francese.

Carriera artistica

La sua opera è in gran parte ispirata alla Divina Commedia di Dante.

Il castello di Plieux ospita una collezione permanente delle sue opere. I suoi dipinti sono esposti anche a Tolosa nella stazione della metropolitana Carmes[1], e al locale teatro lirico, in occasione della messa in scena del balletto L'uccello di fuoco di Stravinsky nel 1996.[2].
Altre opere furono esposte a Riom (in Alvernia), a Nizza (al MAMAC),[3], e a Parigi nella scuola materna "polivalente" sita in rue des Tourelles (X X distretto[4], progettata dall'architetto Olivier Gahinet.

Nel Febbraio 2010 presentò una mostra dal titolo Les Fastes, a Nemours[5] (nel dipartimento di Senna e Marna)[6].

Opere

• Onze mille nuits, museo di arte moderna e contemporanea (MAMAC), Nizza
• Capella del museo di Alvernia, a Riom
• La Via lattea, stazione Carmes della metropolitana di Tolosa
• Horus, scultura in bronzo della esposizione Les Fastes al Museo dipartimentale di Preistoria di Île-de-France

Note

1. una fotografia del 2008, in occasione della produzione dell'opera "Vía láctea" alla metro di Tolosa, è visibile al seguente link: flickr.com
2. Programma della stagione teatrale dell'anno 1996: sito del teatro di Tolosa
3. Catalogo degli artisti presenti nellacollezione permanente del Archiviato il 30 giugno 2016 in Internet Archive. MAMAC di Nizza
4. Le coordinate geografiche sono le seguenti: 48°52′29″N 2°24′13″E48°52′29″N, 2°24′13″E
5. Si veda l'articolo della Wikipedia in francese relativo al w:fr:Musée départemental de Préhistoire d'Île-de-France
6. Esposizione del 14 febbraio 2010. Immagine di una delle sculture visibile su flickr.com

Collegamenti esterni

• (FR, EN) Sito ufficiale, su marcheschi.fr.
• (EN) Opere di Jean-Paul Marcheschi, su Open Library, Internet Archive.
• (FR) Pubblicazioni di Jean-Paul Marcheschi, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
• Opere di Marcheschi su artnet.com, su artnet.com.

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