Una prima formulazione della prospettiva filosofica di Lyotard viene elaborata nel 1971 in Discorso, Figura, dove la fenomenologia di Merleau-Ponty incontra la psicoanalisifreudiana. Nel 1974 con l'opera Economie Libidinale introduce una nuova visione dell'economia dove le pulsioni assumono una valenza positiva come accensioni del desiderio di liberazione che il capitalismo non ha saputo realizzare.
Nel 1979 viene pubblicato il libro La condition postmoderne tradotto in Italia da Carlo Formenti ed edito da Feltrinelli nel 1981 col titolo La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere. Il volume tratta di metanarratività e pragmatica del sapere narrativo e scientifico caratterizzando la fine della modernità come critica delle grandi narrazioni sul mondo e sulla realtà.
Con quel libro, Lyotard ha schiuso una vera e propria categoria interpretativa della società contemporanea - la società, appunto, "postmoderna" - la cui caratteristica peculiare è il venir meno delle grandi narrazioni metafisiche (illuminismo, idealismo, marxismo) che hanno giustificato ideologicamente la coesione sociale e ne hanno ispirato, nella modernità, le utopie rivoluzionarie. Con il declino del pensiero totalizzante si è aperto, secondo Lyotard, il problema di reperire criteri di giudizio e di legittimazione che abbiano valore locale e non più universale; è questa la direzione intrapresa dalla ricerca lyotardiana degli ultimi anni, con indagini sul ruolo della razionalità pratica e la rivalutazione del "sublime" come categoria critica del reale.
La phénoménologie, 1954 e edizioni successive fino al 2004; trad. a cura di Raoul Kirchmayr, La fenomenologia, Milano: Mimesis, 2008 ISBN 9788884835703
Discours, Figure, 1971 (tesi di dottorato con Mikel Dufrenne); trad. a cura di Elio Franzini e Fosca Mariani Zini, Discorso, figura, Milano: Unicopli, 1987 ISBN 8870618293; a cura di Francesca Mazzini, introduzione di Elio Franzini, Milano: Mimesis, 2008 ISBN 9788884836762
Dérive à partir de Marx et de Freud, 1973, nuova ed. 1994; trad. di Maurizio Ferraris, A partire da Marx e Freud: decostruzione e economia dell'opera, prefazione di Gianni Vattimo, Milano: Multhipla, 1979
Des dispositifs pulsionnels, 1973, nuova ed. 1994
Le peinture comme dispositif libidinal, Urbino, Università degli studi, 1973.
Economie Libidinale, 1974; trad. di Mario Gandolfi, Economia libidinale, Firenze: Colportage, 1978
Rudiments païens: genre dissertatif, 1977; trad. di Nicola Coviello, Rudimenti pagani: genere dissertativo, Bari: Dedalo, 1989 ISBN 8822001850
Instructions païennes, 1977; trad. a cura di Vincenzo Ugo Fidomanzo, Istruzioni pagane, Roma: [s.n.], 2004
Récits tremblants, 1977
Les transformateurs Duchamp, 1977; trad. Elio Grazioli, I transformatori Duchamp: studi su Marcel Duchamp, Cernusco: Hestia, 1992 ISBN 888612001X
La Condition postmoderne: rapport sur le savoir, 1979; trad. di Carlo Formenti, La condizione postmoderna: rapporto sul sapere, Milano: Feltrinelli, 1981 ISBN 8807090066
Au juste: conversations (con Jean-Loup Thébaud), 1979
Le mur du pacifique, 1979; trad. Nanni Balestrini, Il muro del pacifico, Milano: Multhipla, 1985
Monogrammes - Loin du doux, 1982 (in occasione della mostra di Gianfranco Baruchello a Parigi di 27 maggio-3 luglio 1982); trad. Maurizio Ferraris, La pittura del segreto nell'epoca postmoderna: Baruchello, Milano: Feltrinelli, 1982
Le Différend, 1983; trad. Alessandro Serra, Il dissidio, Milano: Feltrinelli, 1985 ISBN 8807100444
L'assassinat de l'expérience par la peinture, Monory, 1983
Tombeau de l'intellectuel et autres papiers, 1984
L'enthousiasme: la critique kantienne de l'histoire, 1986; trad. di Fosca Mariani Zini, L'entusiasmo: la critica kantiana della storia, Milano: Guerini, 1989 ISBN 8878021083
La partie de peinture (con Henri Maccheroni), Firenze: La casa Usher, 1986
Que peindre? Adami, Arakawa, Buren, 1987, nuova ed. 2008; trad. parziale Adami, Ravenna: Essegi, 1989
Le Postmoderne expliqué aux enfants: Correspondance 1982-1985, 1988; trad. Il postmoderno spiegato ai bambini, Milano: Feltrinelli, 1987 ISBN 8807090155
L'inhumain: causeries sur le temps, 1988; trad. di Emilio Raimondi e Federico Ferrari, L'inumano: divagazioni sul tempo, Milano: Lanfranchi, 2001 ISBN 8836300707
Heidegger et les Juifs, 1988; trad. di Giovanni Scibilia, Heidegger e gli ebrei, Milano: Feltrinelli, 1989 ISBN 8807090171
La guerre des Algeriens: ecrits 1956-1963, a cura di Mohammed Ramdani, 1989
La Faculté de Juger (con Jacques Derrida, Vincent Descombes e altri), 1989
Peregrinations: loi, forme, evenement, 1990; trad. di Arnaldo Ceccaroni, Peregrinazioni: legge, forma, evento, Bologna: Il Mulino, 1992 ISBN 8815033432