Jan Van Cauwelaert
Jan Van Cauwelaert (Anversa, 12 aprile 1914 – Jette, 18 agosto 2016) è stato un vescovo cattolico belga, vescovo di Inongo nella Repubblica Democratica del Congo, ex Congo belga. BiografiaGioventù e PresbiterioÈ il sesto figlio del politico democristiano fiammingo Frans Van Cauwelaert,[2] è nato ad Anversa, in Belgio, il 12 aprile 1914. Il 6 agosto 1939 è stato ordinato sacerdote per i Scheutisti, cioè per la Congregazione del Cuore Immacolato di Maria (ICMC). Nel 1940 andò nel Congo belga come missionario.[3] Vescovo in CongoIl 6 gennaio 1954 è stato nominato Vicario apostolico di Inongo nel Congo Belga da Pio XII e riceve il titolo di Vescovo titolare della Metropoli di Asia. Il 25 marzo 1954 fu consacrato da Jozef-Ernest Van Roey, arcivescovo di Malines. Il 10 novembre 1959, il vicariato apostolico fu elevato al rango di diocesi e Jan Van Cauwelaert divenne il primo vescovo di Inongo. Favorevole alla partecipazione dei laici alla vita della Chiesa, mantenendo l'inculturazione,[4] ha usato il lingala all'inizio del suo ministero. È uno dei partecipanti al Concilio Vaticano II.[2] Si ritirò il 12 giugno 1967 a beneficio di un vescovo congolese, Leon Lesambo Ndamwize. RitiroGli è stato concesso in seguito il titolo di vescovo titolare di Uccula, che mantenne fino al 12 ottobre 1976. È stato consultore della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli e presidente del Collegio dei Scheutisti a Roma.[3] È stato anche presidente del Comitato degli istituti missionari[5] e vicepresidente della sezione fiamminga del movimento Pax Christi.[6] Il 12 aprile 2014, ha celebrato il suo centenario ad Anversa alla presenza del cardinale Laurent Monsengwo Pasinya e Sabine de Bethune.[7] È morto all'ospedale universitario Jette nella regione di Bruxelles-Capitale il 18 agosto 2016 all'età di 102 anni. Alla sua morte, tra tutti i vescovi cattolici viventi,[8] nessuno era divenuto vescovo prima di lui e solo due erano stati ordinati prima di lui: Peter Leo Gerety e Albert Malbois. È anche il secondo vescovo cattolico più longevo del mondo, dietro a Peter Leo Gerety. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
Note
Collegamenti esterni
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