J.League 1993
La stagione 1993 è stata la prima edizione della J.League, massimo livello professionistico del campionato giapponese di calcio. AvvenimentiAntefattiLa prima edizione del campionato di calcio giapponese disputato a regime professionistico vide ai nastri di partenza i dieci club che si erano affrontati nell'interlocutoria edizione 1992 della Coppa Yamazaki Nabisco: le squadre avrebbero partecipato ad un torneo che si sarebbe svolto in due fasi, organizzate in un girone all'italiana (denominati Suntory e NICOS Series per ragioni di sponsorizzazione)[1] con la formula andata e ritorno. La classifica sarebbe stata definita in base al numero di vittorie ottenute nell'arco della manifestazione[1][2]: nel caso in cui la parità perduri oltre i tempi regolamentari, la gara si sarebbe prolungata fino ai tempi supplementari (in cui vigeva la regola del golden gol[1]) e, nel caso in cui la situazione non si fosse sbloccata, ai tiri di rigore[1][2]. Al termine del torneo, le prime classificate delle due fasi si sarebbero affrontate in una gara di andata e ritorno che avrebbe stabilito la vincitrice del titolo nazionale. In sede di calciomercato, continuò l'afflusso di giocatori provenienti da club esteri[1]: tra gli acquisti più importanti vi furono quelli di Pierre Littbarski al JEF United, Gary Lineker al Nagoya Grampus Eight, Uwe Rahn agli Urawa Red Diamonds[3], Bismarck al Verdy Kawasaki[4] e il futuro capocannoniere del torneo Ramón Díaz agli Yokohama Marinos. Vennero infine confermati tutti gli allenatori della stagione precedente, ad eccezione di Pepe, rilevato da Yasutarō Matsuki alla guida del Verdy Kawasaki. Il campionatoSuntory SeriesIl nuovo campionato prese il via il 15 maggio 1993 proponendo l'incontro tra le due squadre nate dalla rifondazione delle due protagoniste delle ultime edizioni della Japan Soccer League, ossia Yokohama Marinos e Verdy Kawasaki[1][6]. Entrambe le squadre, tuttavia, non brillarono e così ne approfittò il JEF United che, sconfiggendo i Marinos in trasferta il 29 maggio, divennero la prima squadra a prendere il comando della classifica in solitaria[7]. Già tre giorni dopo la squadra riportò una sconfitta contro il Kashima Antlers[7] che, nell'arco di due giornate, si liberò delle altre inseguitrici e fece il vuoto: battendo gli Yokohama Marinos il 3 luglio[7], gli Antlers ipotecarono la qualificazione in finale che arrivò quattro giorni dopo e con due gare di anticipo[7]. NICOS SeriesNella seconda fase, iniziata il 24 luglio, fu nuovamente il JEF United a prendere per primo il comando della classifica in solitaria[7], il quale sarà subito raggiunto dallo Shimizu S-Pulse e dal Verdy Kawasaki. Le due squadre proseguiranno a braccetto sino al 28 agosto quando, una vittoria ai tiri di rigore nello scontro diretto favorì lo Shimizu S-Pulse[7]. Di lì in poi, tuttavia, la squadra accuserà un leggero calo subendo il ritorno del Verdy Kawasaki che, vincendo tutte le gare rimanenti[7], prenderà definitivamente il comando della classifica il 20 novembre, per assicurarsi l'accesso in finale con un turno di anticipo[7]. FinaleL'incontro conclusivo del campionato, disputato al National Stadium di Tokyo tra il 9 e il 16 gennaio 1994 vide prevalere il Verdy Kawasaki: dopo aver vinto la gara di andata per 2-0, un gol segnato da Kazuyoshi Miura allo scadere della gara di ritorno nonché l'espulsione di Zico permetteranno alla squadra di vincere il primo titolo nazionale da professionista (nonché terzo consecutivo)[5]. Squadre partecipantiProfiliSquadra campioneAllenatoriClassificheSuntory Series
NICOS Series
Legenda: Note:
Classifica finale
Legenda: Note:
RisultatiTabellone
Legenda: Finali
StatisticheClassifica in divenireSuntory Series
NICOS Series
Primati stagionali
Classifica marcatori
Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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