Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro
L'Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro (ICPAL) è un organo del Ministero della cultura, dipendente dalla Direzione generale educazione e ricerca, con finalità di tutela e restauro del libro, di documenti d'archivio e di altri manufatti cartacei e pergamenacei, nonché di materiali fotografici, cinematografici e digitali. StoriaCome previsto dal D.P.R. 26.11.2007 n. 233, l'ente è nato nel 2007 dalla fusione di due precedenti istituzioni:
Ha sede in via Milano a Roma. La denominazione originaria Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (ICRCPAL) è stata modificata in Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro (ICPAL) dal DPCM 2 dicembre 2019, n. 169, art 33. StrutturaAll'interno dell'istituto sono presenti la segreteria tecnica, la biblioteca, il museo e una scuola di alta formazione. L'ICPAL dispone dei seguenti laboratori:
Fornisce consulenze per gli archivi e le biblioteche ed organizza seminari. All’istituto è annessa la Scuola di alta formazione e studio[1] che rilascia un diploma equiparato alla Laurea Magistrale. Il diploma inoltre abilita alla professione di Restauratore di beni culturali nel Percorso Formativo Professionalizzante n.5 che comprende: * Materiale librario e archivistico * Manufatti cartacei e pergamenacei * Materiale fotografico, cinematografico e digitale DirettoriIn ordine cronologico:[2]
Note
Collegamenti esterni
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