Isomeria geometricaIn geometria, l'isomeria geometrica è la caratteristica distintiva di due o più figure geometriche (per esempio poliedri) che hanno le stesse pertinenze quantitative e dimensionali fondamentali (vertici, facce e spigoli), ma differiscono per la configurazione, ad esempio, delle cuspidi. Il caso più elementare di isomeria è quello di uno dei poliedri archimedei, cioè del cubottaedro. Le pertinenze quantitative del cubottaedro (primitivo) sono:
mentre le pertinenze quantitative del cubottaedro (isomero) sono:
Se il poliedro di riferimento (poliedro primitivo) appartiene a una determinata classe poliedrica, tutti i poliedri isomeri da esso derivati, in virtù della diversa configurazione delle cuspidi, non appartengono più alla stessa classe. Interpretata come un gioco della matematica, l'isomeria geometrica, se non è proprio un "errore di montaggio" dei raggruppamenti delle facce, è quantomeno una bizzarra "variante di montaggio" delle facce. Da ciò l'omonimia con la isomeria chimica (diversa disposizione degli atomi della molecola). Poliedri archimedei isomeri
Bibliografia
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