Isabella Turso
Isabella Turso (Trento, 4 febbraio 1978) è una pianista e compositrice italiana. Nel marzo del 2014 il suo concerto intitolato Omaggio a Donaggio, riferimento al noto compositore veneziano Pino Donaggio, viene presentato in prima assoluta a New York, presso l’Opera America Center[1]. Nel 2017 la collaborazione con Dargen D’Amico la porta ad EPCC[2], programma condotto su Sky da Alessandro Cattelan, e a Babylon[3], programma condotto su Radio2 da Carlo Pastore, dove presentano "Variazioni", scritto ed arrangiato a 4 mani. BiografiaNata a Trento, frequenta il Conservatorio F. A. Bonporti in città diplomandosi in pianoforte con il massimo dei voti e consegue nel 2007 la laurea specialistica con lode in musica da camera (duo violino e pianoforte), approfondendo in particolare il repertorio del ‘900. Successivamente si perfeziona presso l’Accademia Musicale Pescarese con Bruno Mezzena e, dopo aver vinto una borsa di studio, presso l'Accademia Marshall di Barcellona con la celebre pianista Alicia de Larrocha. Studia composizione dapprima con Carlo Galante, Carlota Garriga e successivamente con Maurizio Dini Ciacci e consegue il titolo di specializzazione pedagogica CAP - Certificat d'Aptitud Pedagógica, presso la Facultat d'Educació i Psicologia dell'Università di Gerona. Dal 2001 è docente di pianoforte presso la Scuola di Musica I Minipolifonici di Trento. Collabora con l’Orchestra Giovanile Nazionale J. Futura[4] di cui è pianista stabile dal 2006. Gli esordi e l’attività concertisticaDal 2003 al 2007 collabora con l'Ensemble Festival Musica ‘900 e con il Pocket Opera Ensemble, affrontando repertori prevalentemente del Novecento storico e contemporaneo. Nel 2003 nasce il sodalizio artistico con Maurizio Dini Ciacci[5], con il quale svolge un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero, affrontando un repertorio pianistico molto vario, a quattro mani e per due pianoforti, con un'alternanza di brani che procedono dal periodo classico fino ai giorni nostri. Nel 2004 in duo pianistico con Maurizio Dini Ciacci, realizza a Milano uno spettacolo di teatro musicale basato sull'integrale delle sonate a quattro mani di Mozart e sulla teatralizzazione dell'epistolario mozartiano, con la partecipazione straordinaria di Arnoldo Foà. Il 30 aprile 2011, in occasione della 23ª edizione del premio "Trentino dell'Anno", le viene consegnata la targa d'argento quale "Personaggio per il futuro"[6]. Dal 2013 al 2018: la svolta compositiva e i primi albumA partire dal 2013, inizia a dedicarsi alla composizione e interpretazione di musiche originali per pianoforte con un'impostazione classica ed un'ambientazione pop-jazz. Nel settembre 2013 esce il suo primo CD per pianoforte solo intitolato “All Light”, in un personale stile classico-pop-jazz, scritto in collaborazione con Maurizio Dini Ciacci, che ottiene notevoli riconoscimenti dalla critica, tra cui spicca quello ottenuto su “Il Giornale” del 17 ottobre 2013, scrive “[…] La ascolto e decido che la sua new way va segnalata subito […]”[7]. È stata inoltre realizzata una versione per orchestra sinfonica e trio jazz di alcuni brani dell’album, con la partecipazione straordinaria di Paolo Fresu, in occasione di due concerti svoltisi rispettivamente a Trento (Teatro Sociale) e a Milano (Auditorium Cariplo). Sempre nel 2013 collabora con il violinista americano Albert Stern, con cui registra un CD di sue composizioni per violino e pianoforte e porta in scena con David Riondino lo spettacolo "La biblioteca del diavolo", da lei ideato insieme all'attore fiorentino. Lo spettacolo è stato rappresentato in Italia ma anche in Perù, per interessamento dell'Istituto Italiano di Cultura di Lima[8]. Il 16 marzo 2014 a New York presso l’Opera America Center viene presentato lo spettacolo "Omaggio a Donaggio", in cui Isabella elabora temi famosi del compositore veneziano Pino Donaggio, tratti da colonne sonore di film, di fiction TV e dalle canzoni (Io che non vivo, Come sinfonia). Il concerto viene replicato presso l'Ateneo Veneto di Venezia e il MUSE di Trento. Grazie a questo spettacolo, nell’estate 2017 Isabella Turso riceve il Premio Troisi al Mare Festival di Salina, con la seguente motivazione: “Pianista e compositrice, elegante e talentuosa, dà vita a lavori di intensità musicale tra classico e moderno”. Nel 2013 realizza un arrangiamento pianistico su due temi della colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso”, commissionatole da Andrea Morricone, figlio del maestro Ennio Morricone. Nel 2015 viene premiata a Firenze, al Teatro Puccini, nella sezione Musica del Premio Apoxiomeno. Nello stesso anno conosce l’attore e regista pisano Renato Raimo con cui realizza uno spettacolo letterario musicale, in costumi d’epoca, dal titolo “Spogliati nel Tempo”[9], nel quale l’amore viene raccontato attraverso le lettere dei grandi personaggi del passato, in una dimensione onirica dove sogno, fantasia e realtà talvolta si confondono. Dall’incontro con il talent scout e produttore discografico Charlie Rapino, nasce nel 2016 la collaborazione con il rapper milanese Dargen D'Amico, con il quale realizza l’album "Variazioni", pubblicato dall’etichetta indipendente Giada Mesi e prodotto da Tommaso Colliva cui fa seguito l’omonimo tour nazionale con la partecipazione artistica del polistrumentista Diego Maggi. Con Dargen D’Amico ha partecipato anche a EPCC[2], programma condotto su Sky da Alessandro Cattelan e a Babylon, programma condotto su Radio2 da Carlo Pastore. Tra i brani più importanti della sua collaborazione artistica con il rapper milanese c'è "Il ritorno delle stelle", scritto e interpretato in featuring anche con i rapper Izi, Tedua e Rkomi. Nel 2019 ha avviato la sua collaborazione con l’etichetta discografica Bluebelldisc, in veste di direttore artistico, con la quale pubblica il singolo digitale “Get Busy (Sean Paul Cover)” ed il videoclip di “Dangerous (Busta Rhymes Remix)”, entrambi espressioni del suo progetto per pianoforte e voce rap “Rapmaninoff”[10]. Ospite ufficiale al WICA 2020 e alla Festa del Cinema di RomaIn occasione della 77ª Mostra del Cinema di Venezia è stata invitata in qualità di ospite ufficiale al premio WiCA/Woman in Cinema Award[11], svoltosi l'8 settembre 2020 presso l’Hotel Excelsior (Italian Pavilion). Il 20 ottobre ha preso parte al Red Carpet della Festa del Cinema di Roma. Attività recentiIl suo approccio trasversale al mondo della musica, l’ha portata nel corso degli anni ad affrontare repertori che spaziano dalla musica barocca a quella contemporanea, con incursioni nel mondo del jazz, del pop, del rock e del rap, occupando un posto di primo piano nell’ambito dello stile neoclassical new-age[12], come testimoniano il singolo “Sliding Doors”[13] e l’album “Big Break”[14][15] usciti tra aprile e maggio 2020. Il videoclip del singolo "Sliding Doors" è stato girato a maggio 2020 presso il MUSE - Museo delle Scienze di Trento, riaperto dopo il lockdown per ospitare le videoriprese. DiscografiaAlbum da solista
Singoli da solista
Collaborazioni ad album di altri artisti
Collaborazioni a singoli di altri artisti
Videoclip da solista
Note
Collegamenti esterni
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