Ioram (re d'Israele)
Ioram, o Joram (IX secolo a.C. – IX secolo a.C.), è stato un re di Israele[1]. BiografiaEra il figlio legittimo di Acab e Gezabele. Secondo il II libro dei re[2] nel quinto anno di Ioram d'Israele, (un altro) Ioram divenne re di Giuda, quando il padre Giosafat era (ancora), re di Giuda, il che indica una co-reggenza. L'autore del II libro dei re parla anche di entrambi, Ioram di Israele e Ioram di Giuda nello stesso passaggio, che possono essere fonte di confusione. Ioram cominciò a regnare in Israele nel 18º anno di Giosafat di Giuda, e regnò 12 anni.[3] William Foxwell Albright ha datato il suo regno all'849 a.C.-842 a.C., mentre E.R. Thiele propone la datazione 852 a.C.-841 a.C.. Secondo le stime attualmente più attendibili, Ioram avrebbe regnato non più di otto anni.[4] Il suo ultimo atto ha avuto luogo quando, aiutato dal nipote Acazia, re di Giuda, ha combattuto senza successo contro l'esercito di Hazael, re degli Aramei a Ramot di Galaad. Ioram stesso fu ferito nel combattimento ed è probabile che la sua sconfitta a Ramot di Galaad fosse stata un disastro. Come risultato, mentre Ioram si stava riprendendo a Izreel, il suo generale Ieu incitò in patria una rivolta. Ieu uccise Ioram e gettò il suo corpo nel campo di Nabot di Izreèl, come vendetta per il peccato dei suoi genitori accusati di aver rubato la terra.[5] Dopo la morte di Ioram, Ieu rivendicò a sé il trono di Israele. L'autore della Stele di Tel Dan (che fu ritrovata fra il 1993 e il 1994 durante gli scavi archeologici del sito di Lais) affermò di aver ucciso entrambi Acazia e Ioram. Molto probabilmente fu scritto da Hazael. NoteAltri progetti
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