International Airlines Group
L'International Consolidated Airlines Group, S.A. (Borsa di Madrid: IAG, LSE: IAG), spesso abbreviata in IAG, è una holding multinazionale anglo-spagnola sede legale a Madrid e sede operativa a Londra. È nata il 21 gennaio 2011[1] dalla fusione delle compagnie aeree di bandiera di Regno Unito e Spagna, ovvero British Airways e Iberia.[2] In base al fatturato 2015, IAG è la sesta compagnia aerea più grande al mondo e la terza in Europa.[3] IAG è quotata presso il FTSE 100 della London Stock Exchange dal 24 gennaio 2011 e presso l'IBEX-35 della Borsa di Madrid dal 1º aprile 2011 oltre che nelle borse regionali di Barcellona, Valencia e Bilbao. StoriaIberia e British Airways hanno sottoscritto un accordo preliminare di fusione nel novembre 2009.[4][5] Nell'aprile 2010, Iberia e British Airways hanno firmato un accordo di fusione con data di completamento prevista entro fine 2010, in modo da assicurare i necessari adeguamenti normativi;[6] la fusione si è conclusa il 21 gennaio 2011 e la negoziazione delle azioni di IAG presso le borse di Madrid e Londra è iniziata il 24 gennaio dello stesso anno.[7] Nel marzo 2011, IAG ha firmato un contratto con Airbus per l'acquisto di otto A330-300 e l'opzione di ulteriori otto, da inserire nella flotta a lungo raggio di Iberia.[8] Il 6 ottobre 2011 IAG ha creato Iberia Express, una nuova compagnia aerea low-cost per operare voli a corto e medio raggio dall'aeroporto di Madrid-Barajas.[9] Iberia Express ha iniziato le operazioni di volo il 25 marzo 2012.[10] Il 22 dicembre 2011 IAG ha stipulato un accordo con Lufthansa per l'acquisizione di British Midland International (BMI) per una somma pari a 172,5 milioni di sterline;[11] siccome l'affare avrebbe fatto aumentare la quota di slot di IAG all'aeroporto di aeroporto di Londra-Heathrow dal 45% al 54%,[12] IAG ha dovuto rinunciare a 12 slot giornalieri e ne ha dovuti dare in affitto altri due. L'acquisizione è stata completata il 20 aprile 2012 e per tutto l'anno la flotta e le rotte di BMI sono state integrate in quelle di British Airways.[13] L'8 novembre 2012 IAG ha formulato un'offerta pari a 7 € per ogni azione ordinaria, con un esborso complessivo di 113 milioni di euro, per l'acquisizione di Vueling, la compagnia aerea low-cost spagnola con sede a Barcellona. Il patrimonio totale al 30 settembre 2012 di Vueling era pari a 805 milioni di euro, e nello stesso anno la compagnia ha generato utili prima delle imposte pari a 59 milioni di euro. Il 9 aprile 2013 è stata aumentata l'offerta fino a 9,25 € per azione, accettata dal consiglio di amministrazione di Vueling il 23 aprile successivo.[14][15] Nel frattempo, a inizio dicembre 2012, IAG ha completato la fusione delle operazioni cargo di British Airways, BMI e Iberia in una singola compagnia denominata IAG Cargo.[16] Nell'aprile 2013 IAG ha effettuato un ordine di 18 Boeing 787 Dreamliner per un importo complessivo di 4,5 miliardi di dollari,[17] in previsione della sostituzione, entro il 2021, di alcuni dei Boeing 747 presenti nella flotta di British Airways.[17] Il 16 ottobre del 2013 Iberia ha presentato la nuova livrea che sarà utilizzata su tutti i suoi velivoli a partire dal novembre 2013.[18]] Durante il Farnborough Airshow tenutosi nel luglio 2014, IAG ha convertito in ordine le opzioni di 20 Airbus A320neo. I velivoli entreranno nella flotta di British Airways e saranno utilizzati sulle rotte a corto raggio.[19] Nel gennaio 2015, dopo averne già presentate due non accettate, IAG ha presentato un'ulteriore offerta da 1 miliardo di sterline per l'acquisizione di Aer Lingus.[20] Il consiglio di amministrazione di Aer Lingus ha accettato l'offerta alla fine del mese,[21] mentre il governo irlandese, per quanto riguardava la sua quota di partecipazione nella compagnia, l'ha accettata nel maggio 2015.[22] L'acquisizione è diventata effettiva il 18 agosto 2015.[23][24] Nel mese di aprile 2016 Qatar Airways ha annunciato di aver aumentato la propria partecipazione in IAG dal 9,99% al 12%[25], portandola poi nel maggio dello stesso anno al 15,01%.[26] Nel 2017 IAG ha lanciato la nuova compagnia sussidiaria Level, operante da Barcelona El Prat come vettore low-cost a lungo raggio. Mentre nel luglio 2018 sempre come Level ma con licenza austriaca, ha iniziato a operare voli low-cost europei di medio raggio. Nel 2019 IAG ha completamente ceduto la propria partecipazione in Norwegian Air Shuttle.[27] Nel febbraio 2022 acquista da Globalia una partecipazione del 20% nella compagnia aerea Air Europa: successivamente le due aziende si accordano per una cessione del restante 80% soggetta però al vaglio dell'antitrust UE. Nell'agosto 2024, dopo mesi di estenuanti trattative con l'antitrust UE, IAG annuncia di voler rinunciare all'acquisto della totalità delle azioni di Air Europa: il motivo sono le richieste eccessive necessarie ai fini dell'ottenimento del via libera comunitario che rendeno non più conveniente l'acquisizione. Il gruppoSussidiarie e affiliateIl gruppo IAG è così formato:
Azionisti di minoranzaGli azionisti di minoranza del gruppo IAG sono i seguenti:[28]
Flotta
Programma fedeltàDal 16 novembre 2011 il gruppo IAG utilizza il programma fedeltà Avios in sostituzione del precedente Air Miles.[38] I punti Avios sono la valuta del programma frequent flyer di Iberia, British Airways, Aer Lingus e Qatar Airways, e possono essere utilizzati anche per i viaggi all'interno dell'alleanza Oneworld. Note
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