Inizio di primavera
Inizio di primavera (早春, Sōshun) è un film del 1956, diretto da Yasujirō Ozu, che con i suoi 144 minuti di durata (nel metraggio originale) è il più lungo tra tutti i film del regista giapponese. TramaShoji Sugiyama è un impiegato che lavora a Tokyo, sposato con Masako, la coppia ha perso il loro unico figlio l'anno precedente per via di una malattia. Durante una gita con i colleghi di ufficio Shoji conosce la segretaria Kaneko con cui trascorre del tempo. Nei giorni seguenti Kaneko fa delle continue avances a Shoji che dopo una iniziale ritrosia accetta e i due intrecciano una relazione clandestina. Masako sospetta che il marito abbia un'amante ma decide di non farne parola, tuttavia è sempre più infastidita dal fatto che Shoji passi del tempo con Kaneko e questo estrania i due coniugi. Anche gli amici iniziano a sospettare che ci sia qualcosa tra Shoji e Kaneko, e cercano di convincere la donna a lasciare perdere senza successo. Quella sera Kaneko va a trovare Shoji facendo scoprire la loro relazione, causando la rottura tra Shoji e Masako che decide di lasciare il marito e andare a vivere con sua madre. Shoji, pentito del suo comportamento, decide di trasferirsi accettando un lavoro nella piccola cittadina, Mitsuishi, lasciando Kaneko che è molto arrabbiata. Shoji cerca di recuperare il rapporto con la moglie e alla fine i due si riappacificano accettando di dimenticare il passato. Collegamenti esterni
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