Il re dell'ombra (The Sleeping Cardinal) è un film del 1931 diretto da Leslie S. Hiscott, basato sui racconti L'ultima avventura e L'avventura della casa vuota di Arthur Conan Doyle. Si tratta del primo film interpretato da Arthur Wontner nei panni di Sherlock Holmes, seguito da The Missing Rembrandt (1932), Il segno dei quattro (1932), Il trionfo di Sherlock Holmes (1935) e Sherlock Holmes alle corse (1937). L'intera saga è però ambientata negli anni 1930 anziché nell'età vittoriana. Presentato in anteprima a Londra il 27 febbraio 1931, il film fu distribuito nel Regno Unito il 20 luglio dalla Warner Bros.
Trama
Distribuzione
Data di uscita
Le date di uscita internazionali sono state:
Edizione italiana
Il film fu distribuito in Italia solo dopo Il segno dei quattro, terzo film della serie. Il doppiaggio italiano fu eseguito presso lo Stabilimento Palatino.[1]
Note
- ^ Il tribunale delle pellicole (PDF), in Lo schermo. Rassegna mensile della cinematografia, n. 4, novembre 1935, p. 43. URL consultato il 2 gennaio 2024.
Collegamenti esterni
- The Sleeping Cardinal, 1931, Arthur Wontner as Sherlock Holmes.avi, su YouTube, 29 febbraio 2012.
- Sherlock Holmes' Fatal Hour (The Sleeping Cardinal) (1931), su YouTube, 2 febbraio 2012.
- Leslie S. Hiscott - The Sleeping Cardinal aka Sherlock Holmes Fatal Hour (1931) ENG Full Movie, su YouTube, 30 luglio 2018.
- Il re dell'ombra, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Il re dell'ombra, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il re dell'ombra, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Sherlock Holmes' Fatal Hour, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Il re dell'ombra, su FilmAffinity.
- (EN) Il re dell'ombra, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Il re dell'ombra, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Il re dell'ombra, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Il re dell'ombra, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- Il re dell'ombra / Il re dell'ombra (altra versione), su Moving Image Archive, Internet Archive.
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